PESCARA
Senza mascherina reagisce, il giovane torna libero: il video dimostra che non ho fatto nulla
Il giudice convalida l'arresto e l'immediata scarcerazione dopo averlo ascoltato in aula. E il sindaco: "Scena non edificante ma esprimo solidarietà agli agenti"
PESCARA- "Sì, c'è stata quella scena non edificante ma io esprimo piena vicinanza e solidarietà agli agenti della polizia municipale perché nel momento in cui a qualsiasi cittadino gli si chiedono i documenti credo che non deba far altro che consegnare i documenti": commenta così il sindaco Carlo Masci l'episodio di ieri sera in pieno centro fra alcuni agenti e la coppia di giovani che passeggiava con la mascherina abbassata e concluso con l'arresto del ragazzo per resistenza e oltraggio e con numerosi passanti che urlano frasi contro i poliziotti.
Il fatto è stato ripreso e messo sui social con un video che è diventato presto virale e accompagnato da duri commenti.
Questa mattina il giudice ha convaldiato l'arresto e ordinato l'immediata liberazione del giovane. accusato di resistenza e oltraggio. L'imputato, già noto alle forze dell'ordine, ha risposto alle domande del giudice Francesco Marino. "Stavo andando a fare la spesa con la mia ragazza - ha riferito - quando il maggiore, che stava insieme ad un altro collega in macchina, si è avvicinato dicendoci di mettere la mascherina e io l'ho messa, ma la mia ragazza che è incinta si è rifiutata e a quel punto il maggiore l'ha minacciata e io non ci ho visto più, mi sono messo in mezzo e loro mi hanno preso". Il giovane ha poi affermato di avere "il video che dimostra che non ho fatto nulla, posso giurarlo, loro mi strattonano e io l'unica cosa che urlo è che mi fa male braccio. Non ho mai avuto - ha concluso l'imputato - alcuna intenzione di minacciare o aggredire nessuno". Subito dopo il legale dell'imputato ha chiesto i termini a difesa e il giudice ha aggiornato l'udienza al prossimo 27 novembre.
Ma l'episodio ha aperto le polemiche ed è finito sul tavolo del sindaco. "Gli agenti della Municipale vedendo due ragazzi senza mascherina non hanno fatto altro che invitarli ad indossarla", sostiene Masci, "e c'è stata una reazione sprezzante e violenta con il rifiuto dei giovani e dopo la richiesta di esibire i documenti ad una ulteriore reazione".