Tua, treno veloce per Roma: a dicembre c’è il primo viaggio
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Sfiora i 160 kmh, in tre ore porta 300 passeggeri nella capitale: è arrivato ieri a Lanciano
PESCARA. Da Pescara a Roma in meno di tre ore con un treno che può accogliere oltre trecento passeggeri e che, nei punti di massima velocità, sfiora i 160 chilometri all’ora. Non è lo sbarco sulla luna ma per l’Abruzzo è come se lo fosse.
Il terzo elettrotreno Coradia Stream 2.0 è arrivato ieri mattina a Lanciano da Savigliano, sede della Alstom che ha costruito il veicolo ferroviario. Si chiama “Benedetto Croce”, un nome simbolo per l’Abruzzo. E a dicembre farà il suo esordio, dopo una serie di test propedeutici eseguiti con cadenza periodica negli ultimi due anni.
CON SILONE E D’ANNUNZIO
La Tua, società di trasporto pubblico della Regione Abruzzo presieduta da Gabriele De Angelis, tiene per ora riservata la notizia del nuovo collegamento che diventerà ufficiale nelle prossime settimane. Ma ieri la spa, che a Lanciano ha il suo quartier generale del settore ferroviario, ha comunicato l’arrivo del nuovo treno che sarà utilizzato per il collegamento veloce con Roma.
Affiancherà altri due convogli identici già presenti nella flotta della società abruzzese che li ha ribattezzati “Ignazio Silone” e “Gabriele D’Annunzio”.
A MISURA DI DISABILI
Green e made in Italy: sono le caratteristiche principali dell’ultimo arrivato in casa Tua. Sedili ergonomici di color blu, accorgimenti tecnici moderni per permettere l’accesso ai diversamente abili e postazioni per trasportare anche le biciclette.
Il nuovo elettrotreno Etr 104 166-A, questa è la sigla tecnica, ha una vita media di trent’anni inoltre è un mezzo riciclabile per il 97 per cento e consuma il 30 per cento di energia in meno rispetto alla precedente generazione. Come si diceva, può raggiungere la velocità massima di 160 km/h e dispone di oltre 300 posti a sedere.
INSIEME A FRANCIA E OLANDA
I Coradia viaggiano, oltre che in Italia, anche in Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Svezia. La casa madre è la francese Alstom. Il modello Stream, caratterizzato dal pianale basso e dalle alte prestazioni, ha avuto come primi acquirenti Trenitalia e NS, le Ferrovie del Paesi Bassi.
È un tipo di treno destinato a connessioni regionali e interregionali. Lo sviluppo del progetto e gran parte della produzione e della certificazione dei mezzi acquistati da Tua viene eseguita da Alstom Italia nel sito di Savigliano, in provincia di Cuneo. La progettazione e la produzione dei sistemi di trazione e di altri componenti avvengono invece a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, mentre i sistemi di segnalamento sia di bordo che di terra vengono progettati e realizzati nella sede di Bologna.
QUANTO MANCA
Nei due mesi e mezzo circa che ci separano dall’esordio, la Divisione Ferroviaria della Tua completerà le attività di natura amministrativa, formativa per il personale equipaggi e di manutenzione e relative ai sistemi di gestione della sicurezza che sono propedeutiche alla messa in servizio dei nuovi treni del gruppo Coradia Stream 2.0. Ma soprattutto Tua spa ottimizzerà l’accordo con Rfi, che offre il servizio principale sulla tratta Pescara-Roma, per concordare gli orari di partenze e arrivi evitando inutili sovrapposizioni.
Terminata questa fase conclusiva i nuovi elettrotreni potranno iniziare a circolare.
La Tua punta molto su questo collegamento di marca esclusivamente abruzzese, non a caso ha ordinato altri sei elettrotreni della Alstom, attualmente in costruzione, che entreranno a far parte del parco veicoli ferroviari dell’impresa ferroviaria nei prossimi mesi e comunque entro il 2025.
AVEZZANO AL CENTRO
Per quanto riguarda le stazioni interessate bisogna infine precisare che il programma di esercizio non è ancora definito. Sicuramente Pescara sarà la stazione di partenza mentre Avezzano e Tivoli le soste intermedie prima di Roma Tiburtina e Roma Termini. Avezzano peraltro rappresenta una stazione strategica perché si trova a metà strada del percorso da Pescara alla capitale.
In linea di massima è questo il programma. Restano da valutare le ulteriori fermate, tenendo però presente che si tratta di un servizio certamente più rapido del regionale e quindi, proprio per questa caratteristica, non potrà garantire soste in ogni stazione. Così come si dovrà tenere conto che l’offerta di Tua sulla linea Pescara-Roma è classificata come “commerciale” in quanto dipende principalmente dal flusso di passeggeri che la scelgono per la sua peculiarità di linea veloce.
Quindi niente campanili da difendere e rivalse da parte dei sindaci di Comuni esclusi dalla lista necessariamente ridotta di fermate.
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