"Una pietanza da laurea", incrocio fra tradizione e ricerca

COLLECORVINO. "Una pietanza da laurea" a Collecorvino in collaborazione con l'università di Teramo. E' previsto alle ore 19 nel Convento di San Patrignano l'appuntamento che anticipa l'estiva sagra di "Pipindune e ove", evento dedicato al piatto abruzzese amato anche dai turisti. Un convegno in cui si parla di piatti tipici, alimentazione sana, e impegno nella ricerca a cui segue una degustazione.

"Lo scorso anno su L'Eco di San Gabriele, in un articolo in cui si citava anche la nostra sagra, veniva riportato che questo tipico piatto d'Abruzzo 'pipindune e ove' appunto, è un piatto semplice, gustoso ma completo, anche facile da realizzare: ed ecco che noi in vista della nostra sagra, fiore all'occhiello per il nostro paese che si terrà i primi di agosto, vogliamo proprio parlarne con degli esperti", annuncia il sindaco Paolo D'Amico in vista del convegno.

Della pietanza da laurea, piatti tradizionali, valori nutrizionali parlano  il rettore di Teramo Dino Mastrocola dell'Università di Teramo, insieme a Flavio D'Aviera, presidente della Pro loco Corbino. Tra i relatori: Mauro Serafini, Docente di Bioscienze e Donato Angelino quest'ultimo con un intervento dal titolo "Etichette nutrizionali: come e perchè leggerle?";  Antonio Di Giovacchino, chef esperto in piatti tradizionali della cultura contadina, il vice sindaco di Collecorvino Antonio Zaffiri, e Donatella Alquati e Giorgio Minillo con il libro "Sagre d'Italia".

 "Ringrazio l'Università di Teramo per la presenza - prosegue il sindaco – il consigliere Simone Orlando che ha organizzato questo convegno, e la Pro Loco che da anni gestisce la sagra e permette di far conoscere le nostre eccellenze culinarie in tutto il territorio regionale".