Giorgi: eccomi, non sono sparita Col Fisco tutto ok
ROMA . Dopo mesi di silenzi, è tornata a parlare l’ormai ex tennista Camila Giorgi. «Io irraggiungibile? Questa è la versione che hanno raccontato. Io non sono mai sparita. Volevo fare pure un...
ROMA . Dopo mesi di silenzi, è tornata a parlare l’ormai ex tennista Camila Giorgi. «Io irraggiungibile? Questa è la versione che hanno raccontato. Io non sono mai sparita. Volevo fare pure un discorso di addio a Parigi. Invece la notizia del mio addio al tennis professionistico è uscita prima. A maggio mi sono svegliata e ho deciso di smetterla», ha affermato la ex giocatrice, intervistata a Verissimo, su Canale 5. Il suo nome era sparito dalla lista dell’antidoping della Wta e vista anche la sua assenza dall’Italia si era pensato che Camila Giorgi fosse “sparita”, anche per motivi fiscali. «Non sono mai sparita. Ero negli Usa», ha aggiunto Camila Giorgi, che col suo ritiro dal tennis ha sorpreso tutti. «Mio padre è stato sempre al mio fianco. Lui è unico. Non ho mai cambiato allenatore. Lui un papà-padrone? Non è vero, assolutamente. Mi ha sempre aiutato a scegliere ma lui è molto comprensivo. È fantastico. Lui mi ha dato molta disciplina ma non rigore, quello mai. Ho smesso di giocare per via dei tanti viaggi in giro per il mondo, dello sforzo fisico e mentale e per una scelta di vita», ha detto ancora l’ex tennista azzurra. «Appena ho firmato la carta relativa al mio ritiro sono venute fuori alcune problematiche fiscali che non mi aspettavo. Adesso abbiamo risolto tutto. Si sono dette e scritte un sacco di cose non vere. Il discorso dei vaccini? C’è l’udienza a novembre. Io la puntura l’ho fatta e pensavo di aver fatto la copertura contro il Covid-19. Tutto si sistemerà», ha concluso Camila Giorgi, che, oltre ai problemi fiscali, è coinvolta in un processo per false vaccinazioni.