OLIMPIADI
I due campioni della marcia Stano e Palmisano premiati dal Comune di Roccaraso
La nazionale ha scelto il comune in provincia dell’Aquila per svolgere la sua preparazione e la rifinitura verso Tokyo 2020
L'AQUILA. Le Olimpiadi di Tokyo si sono concluse da un po’ ma il profumo delle medaglie d’oro in Abruzzo si respira e Roccaraso qualcuna la sente davvero sua. Se è vero che nessun atleta della nostra regione è riuscito a farci rivivere le emozioni di Fabrizia D’Ottavio, Francesco Di Fulvio o Paolo Nicolai, le medaglie d’oro della marcia di Massimo Stano (Fiamme Oro) e Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) nascono proprio a Roccaraso.
La nazionale di marcia dal 2009 ha scelto il comune in provincia dell’Aquila per svolgere la sua preparazione e la rifinitura verso Tokyo 2020 è stata semplicemente perfetta. Ieri pomeriggio nella piazza di Roccaraso, Stano e Palmisano hanno salutato una città in festa che con gli applausi ha riscaldato il cuore dei due atleti che hanno esaltato tutta l’Italia. A fare gli
onori di casa il sindaco Francesco Di Donato che con orgoglio ha sottolineato l’importanza di Roccaraso nel percorso dei due atleti. «Sentiamo nostre queste due medaglie d’oro perché Roccaraso è stata la loro casa per preparare le Olimpiadi. Con i ragazzi della marcia c’è un rapporto speciale, sono qui dal 2009 e spero possano tornare ancora perché a Parigi nel 2024 li vogliamo ancora sul gradino più alto del podio. Roccaraso è una città all’avanguardia nello sport e questo risultato dimostra come le nostre strutture non siano seconde a nessuno. Qui ci sono le condizioni giuste per preparare
i grandi eventi e di questo ne siamo felici».
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