Il Pescara guarda al futuro, Mora e Brosco rinnovano

PESCARA. I play off nella testa, ma anche uno sguardo al futuro tra rinovi e mercato. Il Pescara è uscito molto bene da Catanzaro e con tante certezze in più. I tre punti sfumati nel finale non devono cancellare una prova incoraggiante che ha evidenziato un’identità sempre più zemaniana. Domenica allo stadio Adriatico contro la Virtus Francavilla (ore 17.30) sarà fondamentale dare continuità e perché no vedere ulteriori passi in avanti in chiave play off. Ma intanto la società inizia a pensare, come è giusto che sia, anche al futuro.

I rinnovi. Riccardo Brosco e Luca Mora saranno biancazzurri anche il prossimo anno. I contratti firmati la scorsa estate prevedevano il rinnovo al raggiungimento di determinati obiettivi (presenze, gol e minuti giocati) e sia il difensore che il centrocampista li hanno raggiunti. Riccardo Brosco è il vero “ministro della difesa” biancazzurra, stagione importante la sua fino a questo momento. Sia Colombo prima che Zeman oggi lo hanno messo al centro del reparto arretrato ed è l’unico insostituibile. E con Zeman è stato subito feeling dopo quel campionato vinto nel 2012 con il Pescara dei record insieme con Insigne, Immobile e Verratti. Averlo anche il prossimo anno in biancazzurro è un bel colpo, indipendentemente dalla categoria. Due i gol realizzati in questa stagione, entrambi di testa sugli sviluppi di un corner ed entrambi lontano dall’Adriatico. Turris-Pescara (21 novembre 2022) da angolo di Aloi è arrivato il colpo di testa che ha sbloccato la gara. Qualche settimana fa ad Agropoli contro la Gelbison sempre azione d’angolo e sempre colpo di testa vincente per il momentaneo 1-0.

Cosa manca? Un gol nel suo stadio e presto potrebbe arrivare. Il centrocampista Luca Mora è stato di gran lunga il miglior giocatore del Pescara nella prima parte della stagione, tanti gol ma soprattutto un leadership che ha fatto da traino per tanti compagni. Zeman lo sta gestendo in queste partite ma ai play off sarà un valore aggiunto. E sarà un valore aggiunto anche nella prossima stagione. Integro fisicamente Luca Mora sarà un punto fermo del Pescara. Discorso differente per i due terzini biancazzurri. Tommaso Cancellotti ha fatto una stagione importante. Con Colombo era insostituibile, si era conquistato posto e fiducia a suon di prestazioni da 7 in pagella e il rinnovo sembrava scontato. Ora sono cambiate alcune priorità e la scelta della società è quella di rimandare il discorso a fine campionato coinvolgendo anche il tecnico nella decisione. Crescenzi sembra essere quello che si adatta meglio al pensiero di Zeman e fisicamente sta molto bene. Come per Cancellotti se ne riparlerà al termine della stagione.

Le idee di mercato. Nonostante in questo periodo il focus sia sui play off cercando di chiudere al meglio la stagione, il ds Daniele Delli Carri sta lavorando anche per verificare alcune situazioni di mercato in prospettiva futura. Top secret al momento il nome, ma l’uomo mercato del Pescara è sulle tracce di una mezzala classe 2005 proveniente dall’estero. La volontà è quella di fare un’operazione simile a quella di Mesik. Due terzini classe 2001 sono attenzionati: Federico Bergonzi classe 2001 della Feralpi che piaceva già l’estate scorsa,ma ha richieste dalla B, e Simone Zanon, sempre classe 2001, del Sangiuliano. Delli Carri sta continuando a far seguire il centrocampista Lorenzo Lonardi della Virtus Verona: referenze sempre positive ma resta da capire se il calciatore prolungherà o meno con la sua società. Occhio di riguardo anche per l’attaccante Daniele Iacoponi classe 2002 del Foggia.

Foggia su Rossi. A proposito di mercato e di trattative. Delio Rossi, ex tecnico di Pescara, Lazio e Fiorentina, ha avuto un colloquio con la dirigenza del Foggia. Sarà lui il nuovo allenatore?

Enrico Giancarli

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