Il Pescara verso Ferrara, in trasferta anche 400 tifosi

Contro la Spal (ore 20,30) c'è il dubbio Valzania: scalpita l’ex Tunjov al pari di De Marco. Messi a disposizione 900 biglietti ma come per Ascoli c'è la limitazione della fidelity card

16 ottobre 2024

PESCARA. Il Pescara si prepara alla trasferta di venerdì sera (ore 20,30) a Ferrara contro la Spal. E così anche i tifosi: fino a ieri sera erano stati staccati circa 230 biglietti e venerdì sera a Ferrara dovrebbero essere 400 i tifosi biancazzurri presenti nel settore ospiti. Il club estense ha messo a disposizione 900 tagliandi, ma, come per Ascoli, servirà avere la fidelity card. E per la tifoseria organizzata è una limitazione importante, visto che non tutti i gruppi organizzati hanno aderito alla sottoscrizione della tessera.

La prevendita per i tifosi pescaresi chiude domani, giovedì 17 ottobre, alle 19. I biglietti (12 euro intero, 8 ridotto) possono essere acquistati in tutti punti vendita Ticketone.

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L’anno scorso furono oltre 1000 i tifosi del Pescara allo stadio Mazza, dove venerdì sono attesi 6mila spettatori e un clima di contestazione per lo scarso rendimento della squadra estense.

A Ferrara l’arbitro sarà Luca De Angeli di Milano che lo scorso anno ha diretto il derby vinto 2-0 contro il Pineto.

QUI PESCARA. Il centrocampista Luca Valzania è stato sottoposto a esami strumentali dopo aver accusato un fasticio muscolare. E' tornato in gruppo il trequartista Lorenzo Meazzi, per l’11 iniziale è importante capire come sta Valzania. Plizzari tra i pali, Pierozzi, Brosco, Pellacani e Crialese in difesa; mediana con Squizzato regista, Dagasso certo di una maglia con l’interrogativo di Valzania. Scalpita l’ex Tunjov al pari di De Marco. In attacco ecco il tridente con Vergani supportato da Cangiano e Bentivegna.

QUI SPAL. La squadra lavora in ritiro in vista di venerdì e il tecnico Dossena, che si gioca la panchina, è pronto a cambiare assetto. Dopo aver adottato il 4-3-3 e il 4-4-2, l’allenatore degli emiliani in questi giorni sta provando il 3-5-2. Davanti al portiere Melgrati la linea difensiva dovrebbe essere composta Bruscagin, Arena e Sottini. Calapai e Mignanelli i due esterni alti. Radrezza playmaker, Awua e Zammarini mezze ali. In avanti, al momento, il tandem più accreditato per partire dall’inizio è quello composto da Antenucci e Karlsson. Fuori per infortunio il centrocampista El Kaddouri e il difensore Bassoli. Rientra Buchel (ex Lanciano) dopo gli impegni con il Liechtenstein. (red. spo.)