CALCIO / ECCELLENZA
Lanciano, Bresciani esce allo scoperto: vuole rilevare la società
L’ex calciatore ed ex dg del Sulmona intende tornare in Abruzzo. Intanto è stato ingaggiato il baby Carta
LANCIANO. Giorgio Bresciani vuole rilevare il Lanciano. Dopo sei anni lontano dal calcio, l’ex direttore generale del Sulmona vuole tornare in Abruzzo e diventare il nuovo proprietario del club rossonero. Bresciani, 51 anni, ex attaccante in A di Torino e Atalanta, è uscito allo scoperto e ha inviato una mail a mezzo Pec al vice presidente del Lanciano Claudio Alluni e alla presidentessa Cristina Chiaretti per chiedere un incontro. Non c’è ancora un’offerta ufficiale da parte di Bresciani che, però, ha confermato il suo interesse per rilevare il Lanciano e ha chiesto un incontro all’attuale proprietà per vedere le carte e conoscere la situazione debitoria del club.
Bresciani è un volto conosciuto in Abruzzo perché è stato direttore generale del Sulmona sotto la gestione Maurizio Scelli, vincendo l’Eccellenza per poi andare via al sorgere di problemi economici societari. Nella stagione 2014-2015 è stato anche dg della Civitanovese, club poi dichiarato fallito. L’ex attaccante del Torino finì al centro della contestazione dei tifosi marchigiani, che affissero falsi manifesti funebri con la sua foto.
«Il Lanciano non è in vendita, ma se qualcuno intende rilevarlo, si faccia avanti», ha detto il vice presidente rossonero Alluni, impegnato in questi giorni a risolvere le pendenze con tesserati e fornitori. «Ammettiamo di avere dei problemi e alcune pendenze da risolvere», dice Alluni, «contiamo di farlo entro il 15 dicembre non appena avremo incassato quanto ci spetta dagli sponsor, che a loro volta ci hanno chiesto una dilazione nei pagamenti. Ribadiamo la nostra intenzione di voler fare calcio a Lanciano, a patto che ci sia consentito. C’è grande scetticismo nei nostri confronti, ma andiamo avanti. Se c’è qualcuno seriamente intenzionato a rilevare la società, siamo pronti a lasciare senza pretendere nulla, purché chi subentra si accolli sia le spese correnti (75.000 euro ad oggi, ndc) che il pregresso (altri 120.000 euro, ndc)». Bresciani resta alla finestra.
Mercato. Il Lanciano, intanto, ha ingaggiato il difensore Mattia Carta (2001), cresciuto nelle giovanili del Brescia. (g.g.)
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