SERIE B
Pescara batte lo Spezia e si tira fuori dalla zona calda della classifica
Tre gol di Mancuso sembravano aver spianato la strada a una facile vittoria, poi una ripresa complicata dal ritorno dei liguri che riducono le distanze dai biancazzurri e, nei minuti finali, fanno soffrire la squadra di Pillon
PESCARA. In uno dei posticipi della 16ma giornata di ritorno del torneo cadetto il Pescara ha superato lo Spezia per 3-2, staccandosi dalla zona retrocessione dove era piombato alla vigilia della gara con i liguri. Per gli abruzzesi in gol Mancuso con una tripletta e reti al 13' del primo tempo su rigore, e poi al 16' e al 9' della ripresa. Poi, nel giro di sei minuti, lo Spezia trova al 22' il 3-1 con De Francesco su punizione e il 3-2 al 28' con Mulattieri, con gli abruzzesi che stringendo i denti riescono però a portare a casa la decima vittoria stagionale, dopo un digiuno di successi che durava da tre mesi.
Il tabellino della partita:
PESCARA (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Coda (41’ st Fornasier sv), Perrotta, Fiamozzi, Machin, Brugman, Valzania, Falco (1’ st Capone), Pettinari, Mancuso (41’ st Baez). A disposizione: Baiocco, Yamga, Bunino, Cocco, Mazzotta, Gravillon, Carraro, Cappelluzzo, Coulibaly. Allenatore: Pillon.
SPEZIA (4-3-1-2): Manfredini, De Col, Terzi, Giani, Lopez, Maggiore (1’ st Augello), Bolzoni (1’ st Mulattieri), Pessina, De Francesco, Forte (13’ st Granoche), Marilungo. A disposizione: Di Gennaro, Ceccaroni, Juande, Palladino, Masi, Ammari. Allenatore: Gallo.
Arbitro: Ghersini, di Genova.
Reti: 13’ pt Mancuso (rig.), 15’ pt Mancuso, 8’ st Mancuso, 22’ st De Francesco, 28’ st Mulattieri.
Note: ammoniti Coda, De Col, Fiorillo, Lopez, Valzania. Spettatori: 6mila 924. Angoli: 6-5 per lo Spezia. Recupero: 2’ pt, 5’ st.