LA FINE DEL CALCIOMERCATO
Pescara senza botti finali, rebus in difesa
Non arriva il centrale chiesto da Oddo e anche in attacco nessuna novità. Ora caccia agli svincolati, proposto Heurtaux
PESCARA. A bocca asciutta. Un difensore centrale e un altro attaccante da affiancare ad Asencio e Ceter. Il Pescara aveva queste due missioni da compiere, ma ieri sera alle 20, quando è arrivato il gong finale del mercato, è rimasto a mani vuote. Le ultime 24 ore di mercato non hanno riservato botti finali, nonostante le premesse più che positive. Il Delfino ha inseguito Brosco, Scaglia, Rigione, Rossettini e Tuia per tutto il giorno, ma non è riuscito a chiudere nessuna operazione per quanto riguarda il pacchetto arretrato, bloccando il trasferimento di Mirko Drudi al Cesena, che adesso potrebbe rinnovare con i biancazzurri fino al 2022. In attacco è stato prima sondato Trotta, poi di nuovo un tentativo per Pettinari e alla fine c’è stata una possibilità anche per il ritorno di Mancuso dall’Empoli. Tante ipotesi e nessun contratto firmato per una serie di motivi.
Difesa. Per quanto riguarda il reparto arretrato il Pescara ieri mattina aveva definito lo scambio con l’Ascoli per il 29enne Riccardo Brosco, mentre in bianconero sarebbe dovuto andare Edgar Elizalde. Un lungo tira e molla durato fino al primo pomeriggio, quando le comunicazioni tra i due club si sono bruscamente interrotte perchè l’Ascoli alla fine ha ritenuto incedibile Brosco.
Incassato il rifiuto del Monza per Filippo Scaglia, nonostante l’arrivo in Brianza di Lorenzo Pirola dall’Inter, il ds biancazzurro Antonio Bocchetti, l’unico della società presente ieri a Milano, ha tentato l’assalto prima a Fabio Pisacane del Cagliari ma senza fortuna. Un sondaggio (inutile) è stato fatto anche per Bruno Alves del Parma, che ha rifiutato l’ipotesi Pescara. Il club biancazzurro nel tardo pomeriggio ha provato a riaprire la trattativa con l’Ascoli per Brosco e nel frattempo ha chiesto Luca Rossettini al Lecce. Tutto fatto per il 35enne centrale dei salentini, ma alla fine anche in questo caso con la società giallorossa non è stata trovata una soluzione e il giocatore avrebbe chiesto il rinnovo al Lecce e poi il trasferimento in prestito al Delfino. Il Benevento ha bloccato Tuia, visto l’infortunio di Barba e nessun arrivo dal mercato, spedendo in Abruzzo solo Luca Antei (in prestito). L’ex Roma è da un paio di giorni a Pescara, ma è stato ufficializzato solo ieri.
Il club biancazzurro confida molto in lui, il quale, però, non sarà al cento per cento prima di un mese visto che sta ultimando la preparazione dopo aver recuperato dal brutto infortunio al ginocchio che lo ha messo ko nello scorso campionato. Il Pescara per avere un centrale in più, oltre a Bocchetti, Drudi e Scognamiglio, ieri pomeriggio ha tesserato il brasiliano Rodrigo Guth, classe 2000, bloccato due settimane fa e poi lasciato in stand-by fino a ieri sera, quando è stato ingaggiato per tappare un buco a livello numerico.
Niente bomber. Trotta, Melchiorri, Longo, Pettinari e Dionisi. Il Pescara ha cercato diversi bomber in questa sessione estiva e alla fine si è assicurata Raul Asencio, un centravanti di grande talento, e Damir Ceter, totem d’area bravo a fare sportellate nel cuore dell’area. A questi due il club avrebbe voluto aggiungere un altro elemento, ma nelle ultime ore di mercato ci sono state poche possibilità. Per Stefano Pettinari i costi erano esagerati, come per Dionisi e Trotta del Frosinone. Su quest’ultimo, forse, si poteva trovare una soluzione ma alla fine ha scelto il Portogallo firmando per Futebol Clube de Famalicao. Oddo, quindi, dovrà contare su Asencio e Ceter e, all’occorrenza, sul baby Belloni.
Cessioni a metà. Dei 6-7 esuberi sono partiti solo Borrelli (Cosenza), Bunino (Teramo) e Morselli (Legnago). Il centrocampista Luca Crecco è rimasto in biancazzurro, come il terzino Cristian Ventola, l’esterno offensivo Andrea Di Grazia e il difensore Edgar Elizalde. Così il Pescara avrà una rosa extralarge con oltre 30 giocatori e per Massimo Oddo potrebbe diventare un problema nel gestire così tanti giocatori.
Caccia agli svincolati. I biancazzurri adesso, come gli altri club, potrebbero solo fare operazioni con i giocatori svincolati e ieri sera sono già arrivate le prime proposte al Delfino da alcuni procuratori. Tra le varie telefonate arrivate ai dirigenti del Pescara anche quella dell’agente di Thomas Heurtaux, 32 anni, difensore francese nell’ultima stagione alla Salernitana. Il Pescara al momento non è interessato al giocatore, ma in futuro le cose potrebbero cambiare. «Da domani (oggi, ndr) vedremo se ci sarà la possibilità di ingaggiare un difensore svincolato e intanto abbiamo preso Guth dall’Atalanta», ha detto ieri sera a Rete 8 il presidente Sebastiani.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Difesa. Per quanto riguarda il reparto arretrato il Pescara ieri mattina aveva definito lo scambio con l’Ascoli per il 29enne Riccardo Brosco, mentre in bianconero sarebbe dovuto andare Edgar Elizalde. Un lungo tira e molla durato fino al primo pomeriggio, quando le comunicazioni tra i due club si sono bruscamente interrotte perchè l’Ascoli alla fine ha ritenuto incedibile Brosco.
Incassato il rifiuto del Monza per Filippo Scaglia, nonostante l’arrivo in Brianza di Lorenzo Pirola dall’Inter, il ds biancazzurro Antonio Bocchetti, l’unico della società presente ieri a Milano, ha tentato l’assalto prima a Fabio Pisacane del Cagliari ma senza fortuna. Un sondaggio (inutile) è stato fatto anche per Bruno Alves del Parma, che ha rifiutato l’ipotesi Pescara. Il club biancazzurro nel tardo pomeriggio ha provato a riaprire la trattativa con l’Ascoli per Brosco e nel frattempo ha chiesto Luca Rossettini al Lecce. Tutto fatto per il 35enne centrale dei salentini, ma alla fine anche in questo caso con la società giallorossa non è stata trovata una soluzione e il giocatore avrebbe chiesto il rinnovo al Lecce e poi il trasferimento in prestito al Delfino. Il Benevento ha bloccato Tuia, visto l’infortunio di Barba e nessun arrivo dal mercato, spedendo in Abruzzo solo Luca Antei (in prestito). L’ex Roma è da un paio di giorni a Pescara, ma è stato ufficializzato solo ieri.
Il club biancazzurro confida molto in lui, il quale, però, non sarà al cento per cento prima di un mese visto che sta ultimando la preparazione dopo aver recuperato dal brutto infortunio al ginocchio che lo ha messo ko nello scorso campionato. Il Pescara per avere un centrale in più, oltre a Bocchetti, Drudi e Scognamiglio, ieri pomeriggio ha tesserato il brasiliano Rodrigo Guth, classe 2000, bloccato due settimane fa e poi lasciato in stand-by fino a ieri sera, quando è stato ingaggiato per tappare un buco a livello numerico.
Niente bomber. Trotta, Melchiorri, Longo, Pettinari e Dionisi. Il Pescara ha cercato diversi bomber in questa sessione estiva e alla fine si è assicurata Raul Asencio, un centravanti di grande talento, e Damir Ceter, totem d’area bravo a fare sportellate nel cuore dell’area. A questi due il club avrebbe voluto aggiungere un altro elemento, ma nelle ultime ore di mercato ci sono state poche possibilità. Per Stefano Pettinari i costi erano esagerati, come per Dionisi e Trotta del Frosinone. Su quest’ultimo, forse, si poteva trovare una soluzione ma alla fine ha scelto il Portogallo firmando per Futebol Clube de Famalicao. Oddo, quindi, dovrà contare su Asencio e Ceter e, all’occorrenza, sul baby Belloni.
Cessioni a metà. Dei 6-7 esuberi sono partiti solo Borrelli (Cosenza), Bunino (Teramo) e Morselli (Legnago). Il centrocampista Luca Crecco è rimasto in biancazzurro, come il terzino Cristian Ventola, l’esterno offensivo Andrea Di Grazia e il difensore Edgar Elizalde. Così il Pescara avrà una rosa extralarge con oltre 30 giocatori e per Massimo Oddo potrebbe diventare un problema nel gestire così tanti giocatori.
Caccia agli svincolati. I biancazzurri adesso, come gli altri club, potrebbero solo fare operazioni con i giocatori svincolati e ieri sera sono già arrivate le prime proposte al Delfino da alcuni procuratori. Tra le varie telefonate arrivate ai dirigenti del Pescara anche quella dell’agente di Thomas Heurtaux, 32 anni, difensore francese nell’ultima stagione alla Salernitana. Il Pescara al momento non è interessato al giocatore, ma in futuro le cose potrebbero cambiare. «Da domani (oggi, ndr) vedremo se ci sarà la possibilità di ingaggiare un difensore svincolato e intanto abbiamo preso Guth dall’Atalanta», ha detto ieri sera a Rete 8 il presidente Sebastiani.
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