Pronostici e giudizi, occhio ai colpi di sole

L’ultimo week end senza il calcio vero è alle spalle. Dal prossimo si comincerà a fare sul serio e allora occhio agli abbonamenti televisivi da ripristinare. Venerdì prenderà il via la serie B, sabato la A e la C. Anticipi di una prima giornata di campionato che metterà la parola fine al calcio d’estate, quello che non sai mai come interpretare, perché i giudizi sono soggetti spesso a colpi di sole. Tanto più che le italiane nelle amichevoli all’estero non è che abbiano fatto granché bene. Se si eccettua il successo del Napoli contro il Liverpool campione d’Europa non si ricordano grandi imprese in grado di far sognare i tifosi. Ovviamente, tutti contro la Juventus campione d’Italia da otto anni a questa parte. Con l’incognita Maurizio Sarri al quale si chiede anche lo spettacolo, oltre alle vittorie. La squadra, di certo, non è indebolita; occorre verificare, però, il grado di adattabilità al cosiddetto sarrismo. In precampionato niente di entusiasmante, nè ci si poteva attendere di meglio vista anche la rosa extra large. Napoli e Inter sembrano essere le squadre più attrezzate per contrastare i bianconeri, ma per esprimere un giudizio più preciso probabilmente servirà attendere le ultime mosse di mercato. Bisogna vedere se il gap (piuttosto marcato) dell’ultima stagione sarà stato colmato. Sulla carta, tre dei quattro posti che qualificano alla Champions League - e dà diritto agli ingenti introiti economici - sembrano assegnati. La lotta sembra, invece, apertissima per il quarto posto con un pizzico di curiosità per il Milan, per come Marco Giampaolo riuscirà a incidere sui rossoneri. Il tecnico di Giulianova può rivelarsi un valore aggiunto, ma affinché ciò accada bisogna vedere fino a che punto la rosa allestita da Maldini&Boban sia adatta a sviluppare il suo gioco. La sensazione è che il livello medio del campionato sia leggermente lievitato. Non abbastanza - va detto - da considerare la serie A vicina alla Premier League. Non c’è confronto, al momento, in primis sul piano economico. Brescia, Lecce e Verona sono le neopromosse, per meglio comprendere il grado di competitività del campionato sarà curioso verificare quante si salveranno a fine stagione.
@roccocoletti1.

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