Rissa in campo, sconfitta a tavolino per entrambe le squadre

PESCARA. Scoppia la rissa in campo tra calciatori durante la partita. Dal diverbio al parapiglia che coinvolge diversi giocatori e che costringe l'arbitro a sospendere la partita. Ora la punizione da parte del giudice sportivo con la sconfitta a tavolino inflitta entrambe le squadre. E' l'epilogo di quanto successo domenica a un quarto d'ora dalla fine del derby Virtus Serena-Curi del girone pescarese di Terza categoria.

Tutto sarebbe nato da un diverbio tra due giocatori, da qui la lite e quindi la rissa cui ha fatto seguito la decisione finale dell'arbitro. Alla due squadre è stata inflitta anche una multa di 200 euro ciascuna. Ai due calciatori quattro giornate di squalifica a testa. Inibito fino al 28 novembre il tecnico della Curi Pescara per «comportamento antisportivo nei confronti dell’ufficiale di gara».

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