Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani

Sebastiani: «Con Ganz  per ora siamo a posto» 

Il presidente biancazzurro: prima di operare altri innesti bisogna sfoltire la rosa. Sfuma Pessina: il centrocampista sceglie lo Spezia, per la difesa spunta Bellusci

PESCARA. La buona notizia è che Simone Ganz sarà disposizione di Zdenek Zeman sin da lunedì, giorno in cui inizierà il ritiro dei biancazzurri. Quella brutta, invece, riguarda Matteo Pessina che ha scelto lo Spezia. Dopo l’intesa dei giorni scorsi, ieri la società ha perfezionato l’acquisto di Ganz che ha così firmato il suo nuovo contratto. Il Pescara verserà poco meno di 2 milioni di euro alla Juventus con il calciatore che si è legato al Delfino per il prossimi cinque anni. E quasi sicuramente oggi arriverà in città per sottoporsi alle visite mediche. Al contrario, non sbarcherà in riva all’Adriatico Pessina. La mezzala, protagonista nei Mondiali under 20 in Corea del Sud, inseguito a lungo dal Pescara, ha scelto lo Spezia, dove ritroverà Fabio Gallo, l’allenatore che lo ha valorizzato nell’ultima stagione con la maglia del Como. In riva al lago, il ventenne centrocampista monzese ha collezionato 35 presenze segnando 9 reti. Di fronte alle avance di Gallo, neo tecnico del club ligure, Pessina non ha saputo dire no. E ieri la mezzala è stata ceduta dal Milan all’Atalanta che lo ha girato allo Spezia. Ora bisognerà capire se dall’Atalanta arriverà Luca Valzania, 21 anni, l’altro centrocampista che il Pescara aveva richiesto alla società di Percassi.
Da quello che trapela sembra che Sebastiani non abbia abbandonato totalmente la pista, ma vorrà ragionarci ancora un po’ prima di chiudere. Ieri il presidente biancazzurro ha parlato ai microfoni della radio romana Olympia Incontro intervenendo anche su eventuali intrecci di mercato con la Lazio. In particolare si è discusso sul presunto interessamento del Delfino per il terzino sinistro classe 1997 Luca Germoni, di proprietà del club di Claudio Lotito. «Germoni è un buon profilo, ma siamo coperti nel ruolo», queste le parole di Sebastiani, «però se dovesse partire qualcuno potrebbe essere un profilo adatto a noi. Prima di acquistare dobbiamo sfoltire, abbiamo preso Ganz che arriverà nelle prossime ore e poi vogliamo anche valorizzare i ragazzi che sono di nostra proprietà... Zeman ama molto lavorare con i giovani e noi abbiamo una struttura che segue tutti i talenti».
Senza dubbio la società dovrà sfoltire la rosa, ma è altrettanto vero che il lavoro di monitoraggio prosegue senza sosta. Così, per la difesa, dopo quello del ternano Martin Valjent, ieri è spuntato il nome di Giuseppe Bellusci, 27enne centrale che ha un altro anno di contratto con il Leeds, club della Football League Championship (serie B inglese) che lo acquistò nel 2014.
Nell’ultima stagione Bellusci è stato in prestito all’Empoli (33 presenze e 1 gol) e in passato ha vestito le maglie di Catania e Ascoli, società dove è cresciuto. In totale il centrale difensivo calabrese ha totalizzato 135 presenze in serie A e 32 in B.
Infine, Mirko Pigliacelli si prepara a vivere la sua nuova esperienza all’Avellino. Gli ultimi dettagli sono stati limati e il 24enne romano si trasferirà in Irpinia in prestito con obbligo di riscatto (circa 400mila euro) in caso di salvezza della squadra biancoverde. Al suo posto, salvo sorprese, arriverà in Abruzzo Boris Radunovic, 21enne serbo di proprietà dell’Atalanta che nell’ultima stagione ha difeso la porta che cederà a Pigliacelli, appunto quella dell’Avellino.
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