Pescara Calcio

Serie C, domani il Pescara sfida l’Ascoli: Brosco torna per la risalita

16 Febbraio 2025

Il posticipo allo stadio Adriatico-Cornacchia, previsto per domani alle 20.30, sarà fondamentale per dare continuità ai tre punti conquistati la scorsa settimana. E torna titolare il capitano biancazzurro, a Carpi sostituito da Lancini

PESCARA. Questa mattina, dopo le tre settimane di stop imposte dal giudice sportivo, torna a parlare Silvio Baldini. E le parole del tecnico del Pescara saranno fondamentali per ridare carica a un ambiente che nell’ultimo periodo si è raffreddato molto. Il successo di Carpi ha aiutato ma siamo lontani da quell’entusiasmo che si percepiva in città fino a novembre e il posticipo di domani contro l’Ascoli (ore 20.30) allo stadio Adriatico-Cornacchia è fondamentale per dare continuità ai tre punti conquistati la scorsa settimana. Tante assenze. Ieri allenamento sotto la pioggia battente a Silvi, Baldini per domani deve reinventarsi mediana e attacco. L’infortunio di Kraja e la squalifica di Squizzato costringeranno il tecnico biancazzurro a proporre Valzania play. Meazzi tornerà tra i titolari mentre è insostituibile Dagasso che completerà il reparto. Tre gol segnati nelle ultime quattro partite, il classe 2004 è nel mirino di tanti top club ma ora vuole concentrarsi sul finale di stagione in maglia biancazzurra. In attacco l’infortunio di Tonin ha complicato i piani dello staff tecnico biancazzurro. Domani prima della partita l’ex Milan verrà sottoposto a risonanza magnetica per capire i tempi di recupero dopo la distorsione alla caviglia. Cresce l’ottimismo per riaverlo presto in squadra. 

La soluzione più gettonata per il ruolo di centravanti è quella di Andrea Ferraris. L’ex Monza si può adattare a ricoprire quella posizione con Merola e Cangiano che faranno gli esterni. L’alternativa è il classe 2009 Arena titolare: idea suggestiva ma forse ancora prematura e Ferraris appare in vantaggio. Anche Merola ha fatto il centravanti ma Baldini sembra intenzionato a rilanciarlo da esterno. Thomas Alberti sta sempre meglio e l'ex Modena si candida per giocare la parte finale del match. Il ritorno del capitano. In difesa domani sera contro l’Ascoli tornerà dal primo minuto capitan Riccardo Brosco. Il centrale biancazzurro è stato sostituito da Lancini a Carpi ma domani si riprenderà il suo posto al fianco di Pippo Pellacani. Sarà uno dei grandi ex: tre stagioni in maglia bianconera dal 2018 per Brosco, che nelle Marche ha lasciato un ottimo ricordo ma domani la parola d’ordine anche per il capitano è quella di vincere per dare l’assalto anzitutto al terzo posto in classifica. In stagione Riccardo Brosco, che nel 2012 è stato promosso in A con il Pescara guidato da Zeman, fino a Carpi aveva saltato per squalifica solo la gara di Gubbio. Per il resto sempre presente (2.136’ in campo, il più utilizzato da Baldini) realizzando due reti decisive: con il Carpi all’andata e nel blitz di Ferrara contro la Spal. 

A Riccardo Brosco e Filippo Pellacani il compito di limitare uno tra Corazza e Forte. I due centravanti bianconeri per la categoria sono un lusso ma nell’ultimo periodo le cose non stanno andando per il meglio. A completare la linea difensiva biancazzurra Pierozzi a destra e Moruzzi a sinistra. Torna a disposizione Letizia che oggi si allenerà con i compagni nella rifinitura. Polemiche social. Non se le mandano a dire il patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli e il centrocampista del Pescara Luca Valzania (l’anno scorso all’Ascoli). Il patron bianconero, qualche giorno fa, aveva scritto sui social che la squadra doveva andare a Pescara a prendersi i tre punti. Sulle pagine Facebook e Instagram di Rete8 la risposta di Valzania: «Al patron piacciono molto i social…». E ieri nuovo attacco di Pulcinelli. «Grande Luca Valzania, ti ringraziamo per la retrocessione dell’anno scorso…». Come dire, la sfida è iniziata ma fa un certo effetto vedere che a lanciarla sia stato il patron dell’Ascoli. La partita, quella vera, la giocheranno (per fortuna) in campo gli attori protagonisti.