Yamal-Bellingham, notte da re 

Stasera in Spagna-Inghilterra la sfida tra i giovani più forti davanti al principe William e a Re Filippo

Yamal contro Bellingham sarà il duello principale di Spagna-Inghilterra, finale dell’Euro 2024. Lamine Yamal ieri ha compiuto 17 anni ed è già atteso da un appuntamento con la storia.
Questa sera (ore 21, diretta tv su Rai 1 e Sky) il fuoriclasse del Barcellona avrà la possibilità di alzare al cielo di Berlino il trofeo di Euro 2024 nella finale a cui la Spagna si è qualificata anche grazie al suo gol-capolavoro in semifinale contro la Francia: «Ho detto a mia madre che se vinciamo non voglio niente in regalo», le parole rilasciate a Marca nel giorno del suo compleanno. «Chiedo solo di poter celebrare la vittoria a Madrid. Questo è tutto. Può essere una giornata folle, con i tifosi impazziti di gioia ad accoglierci all'aeroporto». Per Yamal è la prima grande occasione di una carriera appena cominciata. Nel suo palmarès annovera la Liga 2022/23, ma in quella stagione disputò appena 7', quelli del suo esordio ufficiale con la maglia del Barça. Ora, la chance di un trionfo da protagonista assoluto: «Dobbiamo rimanere noi stessi, mantenere il possesso della palla per controllare il gioco. Credo che siamo i migliori in questo e nessuno potrà fermarci se ci riusciamo. Stiamo vedendo che come squadra non c'è nessuno all'altezza della Spagna. Alla fine, quell'intensità è la chiave». Più che l'innato talento tecnico, di questo adolescente colpiscono sfrontatezza e leggerezza con cui lo esprime. Da dove ha assorbito questa sfacciataggine quando ha il pallone tra i piedi? «Dalla strada, dal giocare con gli amici. Ecco da dove viene il guardare in una direzione e passare la palla nell'altra. È lì che si impara» spiega Yamal in una intervista a Marca. Nella quale racconta anche dei messaggi che sta ricevendo da quegli stessi amici del quartiere Rocafonda: «Stanno impazzendo». Dopo la partita con la Francia «mi hanno detto che nella mia via, a Mataró, tutti gridavano il mio nome».
L'Inghilterra, invece, ha vinto il suo girone senza esaltare e agli ottavi ha affrontato la Slovacchia, in vantaggio con Schranz. Southgate con quasi due piedi fuori dal torneo, ma all'ultimo respiro ci ha pensato la prodezza di Bellingham: 1-1, sospiro di sollievo e tutti a ai supplementari... in cui Kane ha spinto l’Inghilterra avanti. Ha vinto Liga e Champions: se porta a casa anche l’Europeo Jude Bellingham, 21 anni, sarà il favorito alla corsa al Pallone d’Oro. Un anno fa il Real lo ha acquistato dal Borussia Dortmund per 103 milioni più bonus corposi e gli ha fatto firmare un contratto da 12 milioni netti a stagione fino al 2029. Bellingham non è sul mercato, però l’arrivo di Mbappé può alterare gli equilibri dello spogliatoio madridista. Mercoledì ha giocato la 53ª partita della stagione in quel Signal Iduna Park, lo stadio di casa del Borussia Dortmund, che è stato suo fino a un anno fa: lo ha fatto senza incantare. Luci e ombra nel suo Europeo. Stasera ha la possibilità di lasciare il segno davanti a 75mila spettatori (compresi il principe William e Re Filippo).
LE FORMAZIONI
SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon: Carvajal, Le Normand, Laporte, Cucurella; Fabian Ruiz, Rodri; Lamine Yamal, Dani Olmo, Nico Williams; Morata. CT De la Fuente.
INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford; Walker, Stones, Guehi; Saka, Mainoo, Rice, Shaw; Foden, Bellingham; Kane. CT Southgate.
Arbitro: Letexier (Francia).
Angelo Caradonna