Bonus idrico a 7500 famiglie, rimborsi nella prossima bolletta

TERAMO. Dalla prossima bolletta dell'acqua, 7.524 famiglie teramane servite dalla Ruzzo Reti e in condizioni disagiate dovrebbero vedere accreditato in fattura l'importo relativo al bonus idrico.

Il rimborso, che agli utenti diretti (cioè intestatari di una fornitura) viene erogato in bolletta in un'unica soluzione, è riferito agli anni 2021 e 2022, mentre quelli di competenza 2023 saranno accreditati nelle successive bollette in quote proporzionali ai giorni di riferimento di ogni singola bolletta. La società ha inoltre provveduto ad emettere 10.054 note di credito, per gli anni 2021, 2022 e 2023, in favore degli utenti indiretti (richiedenti aventi diritto al bonus ma non intestatari della fornitura). Sono state avviate le procedure tecniche per l'emissione, l'imbustamento e l'invio degli assegni di rimborso, con il supporto di un istituto di credito locale. Questa la novità annunciata dalla presidente della società acquedottistica teramana, Alessia Cognitti, e dal responsabile Servizio clienti e commerciale, Mauro Di Paolo.

Il bonus sociale idrico è una misura volta a ridurre la spesa per il servizio idrico, a favore dei cittadini che versano in condizioni di disagio economico ed è disciplinata dall'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera).

E' stata anche l'occasione per presentare la prima edizione degli Open Day Ruzzo Reti, l'iniziativa organizzata dalla società acquedottistica teramana per il prossimo 22 marzo in occasione della Giornata mondiale dell'acqua. La Ruzzo Reti aprirà le porte del potabilizzatore di Montorio al Vomano e il depuratore di Alba Adriatica per permettere ai cittadini di visitare gli impianti e approfondire la loro conoscenza sulle attività e i servizi offerti dalla Ruzzo Reti.