TORANO NUOVO. È morto tre giorni dopo essere caduto da un trabattello, un ponteggio mobile, mentre lavorava nella biblioteca dell’università Statale di Milano. Enrico Pantoni, 65enne di Torano, era al lavoro nella città lombarda come dipendente della Cam Impianti, impresa di Colonnella che opera nel settore degli impianti tecnologici e che ha in appalto alcuni lavori di impiantistica nella biblioteca dell’università milanese tra cui proprio quelli per l’ammodernamento della rete dati.
L’incidente è avvenuto il 14 luglio. Da una prima ricostruzione l’uomo, che non risulta soffrisse di particolare patologie, stava lavorando all’interno di una delle stanze della biblioteca su di un trabattello, uno di quei ponteggi mobili, a circa due metri di altezza. Improvvisamente è caduto. I soccorsi sono stati immediati e in poco tempo sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 che ha trasportato l’operaio al Policlinico Maggiore di Milano dove è arrivato in coma. Nel violento impatto a terra ha riportato una frattura cranica e nonostante tutti i tentativi fatti per salvarlo è morto dopo tre giorni senza aver mai ripreso conoscenza.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e ha disposto per lunedì l’autopsia. Esame irripetibile e proprio per questo, nel fascicolo, è stato iscritto il nome del legale rappresentante dell’impresa: un atto dovuto, proprio in presenza di un esame irripetibile come l’autopsia, che consente all’indagato di nominare un proprio consulente che possa partecipare all’esame medico legale. Obiettivo del magistrato è quello di chiarire le cause della morte dell’operaio e, in particolare, di accertare se abbia accusato un malore prima della caduta o se la morte sia stata una conseguenza della caduta dal ponteggio. Pantoni lascia la moglie Giuliana e quattro tra fratelli e sorelle. I suoi familiari chiedono che venga fatta chiarezza e si sono affidati al consulente Mario Masciovecchio, allo studio 3A-Valore e all’avvocato del foro di Milano Maria Laura Bastia.
I familiari, inoltre, hanno incaricato Marco Filippo Scaglione come consulente tecnico medico legale che lunedì parteciperà all’esame medico legale. Solo successivamente la Procura darà il nulla osta per la sepoltura e la salma dell’uomo potrà ripartire per Torano dove saranno celebrati i funerali nella chiesa Madonna di Lourdes di Villa Bizzarri.
Pantoni, conosciuto in paese, è ricordato come un gran lavoratore molto legato alla sua famiglia. Spesso il lavoro lo portava fuori e negli anni aveva acquisito una grande professionalità ed esperienza nel settore degli impianti tecnologici. Da qualche tempo si trovava a Milano per i lavori da eseguire nella biblioteca dell’università Statale. Dopo la notizia dell’incidente i suoi familiari sono subito partiti alla volta della città lombarda.(d.p.)
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