Calci agli agenti, teramano e romena arrestati

29 Giugno 2014

Tutto per una lite scoppiata nella pensione Castello dell’omonima via del centro di Teramo

TERAMO. Finisce con due arresti una lite scoppiata la scorsa notte nella pensione Castello dell’omonima via del centro di Teramo. Dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa del 113, una pattuglia della polizia è andata sul posto e prima ancora di entrare gli agenti hanno sentito una donna che urlava. Era una romena, Iuliana Asan di 36 anni, ospite della pensione, che ha riferito agli agenti di essere stata aggredita – a suo dire senza alcun motivo – da un uomo, anche lui ospite della pensione, che dopo la lite si era allontanato raggiungendo lo scantinato dello stabile. Gli agenti hanno subito controllato trovando un uomo nello scantinato, anche lui di nazionalita romena, seduto su una branda il quale confermava di avere avuto una lite con la sua connazionale – senza spiegare, a sua volta, i motivi dell’acceso diverbio –e che era alloggiato nella pensione. Portata fuori dagli agenti, la donna ha continuato ad agitarsi e si è scagliata contro il suo aggressore e contro un altro uomo che nel frattempo era sopraggiunto, un teramano di 48 anni, Alfredo Mattucci, il quale ha detto agli agenti di essere il compagno della donna aggredita. La situazione si è fatta sempre più tesa e a un certo punto la romena e il teramano si sono violentemente scagliati contro gli agenti accusandoli di non voler procedere all’arresto dell’aggressore.

I poliziotti hanno avuto parecchio da fare per riportare la calma e alla fine hanno arrestato il teramano e la romena con l’accusa di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni, poiché i due avrebbero colpito gli agenti con dei calci e lanciando contro di loro degli oggetti.