Civitella, video di un raro capriolo albino

10 Aprile 2024

L’esemplare ripreso con le fototrappole di un cercatore di tartufi: «Si vede anche uno sciacallo»

CIVITELLA DEL TRONTO. Il capriolo albino torna a far visita a Civitella del Tronto. Le fototrappole immortalano la fauna selvatica e oltre all’ungulato protetto hanno inquadrato anche quello che sembrerebbe uno sciacallo. Ne è sicuro Alfredo Malavolta, esperto cercatore di tartufi e conoscitore della fauna selvatica della zona che ha avvistato e ripreso con i suoi apparecchi proprio i due esemplari. La specie aliena, in realtà, non sarebbe una novità in Italia, forse lo è alle latitudini del parco Gran Sasso Monti della Laga. Nelle montagne del nord, infatti, lo sciacallo ha fatto la propria apparizione e, quindi, è facile ipotizzare lo spostamento della specie anche in altre aree tra cui il Teramano. «Sono contento che sia tornata a farmi visita Bianchina (così ha chiamato il capriolo bianco fotografato alcuni mesi fa ndc)», dice Alfredo Malavolta particolarmente emozionato ed entusiasta. «Sono rimasto sbalordito, invece, della presenza di quello che ritengo essere un esemplare di sciacallo. Sono certo non si tratti di una volpe guardando le caratteristiche dell’animale. Qualche giorno fa, le fototrappole installate nella sua proprietà hanno anche ripreso un capriolo, riprova che il nostro habitat è davvero favoloso».
Alfredo Malavolta ama la sua Civitella del Tronto, tanto da chiedere alle autorità politiche una sempre maggiore promozione del territorio e difesa del patrimonio florofaunistico che rappresenta una unicità. Il giovane civitellese ha avuto spesso contatti più o meno ravvicinati con numerosi animali, tra cui gli immancabili cinghiali incontrati specie quando va a tartufi e funghi all’interno del parco Gran Sasso-Monti della Laga. (a.d.p.)