La stagione balneare è solo all’inizio e già si sollevano le polemiche sul commercio abusivo sulla spiaggia truentina. «La stagione è appena inziata sono impadroniti della spiaggia», sbotta una commerciante, «siamo alle solite, anche se non potrebbero hanno le bancarelle proprio sulla spiaggia togliendo a noi il lavoro. Sono abusivi, tutti lo sanno, ma nessuno interviene. Noi paghiamo affitti, licenze e tributi mentre loro niente e vendono prodotti sotto costo visto che non hanno spese. Una concorrenza sleale che dobbiamo sopportare da anni» . «Chiunque commercia sull’arenile lo fa in maniera abusiva», la risposta dell’assessore al turismo Massimo Corsi, «per questa stagione il Comune non ha rilasciato alcuna autorizzazione per il commercio itinerante. L’unica autorizzazione rilasciata è quella per le vendite di granite. Altre concessioni non sono state date e chi commercia sull’arenile lo fa in modo abusivo». L’assessore non lo dice in maniera esplicita ma da capire che a breve inizieranno i raid delle forze dell’ordine per stroncare il fenomeno del commercio abusivo. (s.d.s)