TERAMO
Coronavirus: la finanza sequestra 3mila 258 litri di liquido igienizzante
Denunce per frode in commercio a Bellante, Pineto e Sant'Egidio alla Vibrata
TERAMO. Emergenza coronavirus, la guardia di finanza del comando provinciale di Teramo ha sequestrato 3mila 258 litri di liquido igienizzante e presentato denunce all’autorità giudiziaria per frode in commercio. Continua l’azione di controllo nei confronti di esercizi commerciali che vendono prodotti antisettici/disinfettanti (ipoclorito di sodio), largamente richiesti in questo periodo di emergenza pandemica.
I finanzieri hanno individuato tre imprese che avrebbero messo in vendita, complessivamente, 4mila 504 confezioni di prodotti antisettici/disinfettanti (pari a litri 3mila 258 di ipoclorito di sodio) che pur riportando sulle etichette esplicative la dicitura “Antisettico e Disinfettante” e il pittogramma raffigurante una croce di colore rosso, risultavano prive della prescritta autorizzazione del ministero della Salute.
A Bellante (Teramo), la compagnia di Giulianova (Teramo) ha rinvenuto e sequestrato 240 flaconi di prodotto igienizzante da 800 ml recante sull’etichetta la dicitura “disinfettante” (quindi, commercializzato come prodotto biocida).
A Pineto (Teramo), i militari della Tenenza di Roseto degli Abruzzi (Teramo), hanno eseguito un accesso in un impianto di produzione e stoccaggio di prodotti sanificanti risultati, dopo una prima verifica, privi di autorizzazione. In questo caso, sono stati sottoposti a sequestro 2mila 449 litri di liquidi antisettico/disinfettante (ipoclorito di sodio), contenuto in 1.181 confezioni.
@RIPRODUZIONE RISERVATA