GIULIANOVA. Oltre 160 eventi realizzati e più di 500mila presenze attese come obiettivo per fine stagione. Sono i numeri dell'estate giuliese che tra l'ormai classico Carnevale, gli artisti di livello nazionale e gli eventi gastronomici, è riuscita a tenere botta nonostante il calo generale delle presenze turistiche nelle località balneari abruzzesi. A sostenerlo è l'assessore al turismo (e albergatore di professione) Marco Di Carlo.
«Per quanto riguarda la programmazione degli eventi, seppur arrivata tardivamente per via delle elezioni comunali, siamo riusciti a mettere a terra oltre 160 eventi, cercando di dare la più ampia offerta artistica, culturale e musicale possibile», spiega Di Carlo. «Ci sono poi eventi che stanno diventando oramai un grande classico dell'estate giuliese come il Carnevale che attrae migliaia di turisti. Abbiamo avuto inoltre grandi personaggi come Antonello Venditti, grandi artisti che non è mai semplice portare nei periodi estivi in città», prosegue Di Carlo, «e c'è stata anche Anna Tatangelo che ha riempito la piazza». Musica anche per i più giovani con artisti nazionali sulla cresta dell'onda. «Altro obiettivo importante», aggiunge Di Carlo, «è organizzare questi eventi a ridosso delle vie dello shopping e favorire così le attività commerciali nonostante il periodo di grandi difficoltà». Questi eventi, secondo Di Carlo, hanno portato alto il nome della città in tutta la regione e oltre. «I turisti hanno l'idea di una città dinamica, festosa e piacevole e non a caso siamo rientrati tra le sedici località preferite in Italia come meta per il relax nell'indagine del Sole 24 Ore», sottolinea l'assessore al turismo, «abbiamo fatto tanto sotto l'aspetto promozionale con nuove strategie di marketing su tutti i canali, e questo ci ha permesso di avere una grande visibilità e di attenuare quello che è stato un po' un calo generale su tutta la costa. Noi abbiamo retto molto bene».
Lo scorso anno a Giulianova si erano registrate circa 530mila presenze. Numeri importanti che la cittadina spera di riconfermare quest'anno. «Credo che riusciremo a essere sopra le 500mila presenze durante tutta la stagione. Lo scorso anno siamo arrivati a 530mila e quest'anno sarei soddisfatto se rimanessimo sopra le 500mila, iniziando a consolidare dei risultati importanti».
Giulianova, spiega Di Carlo, è la meta preferita dei turisti provenienti dal Lazio e dalla Lombardia. «Poi viene l'Abruzzo, come terza regione, e quindi parliamo di turismo di prossimità». Resta però il problema dei posti letto. Troppo pochi per accogliere un numero maggiore di turisti. «Giulianova non ha posti letto per poter arrivare al milione di presenze, occorrerebbero altri 20 alberghi che oggi non ci sono, nonostante il dato positivo che negli ultimi anni comunque qualche albergo è sorto qui in città. Il nostro è un territorio che ha un altissimo potenziale e noi dovremo lavorare per sfruttarlo al meglio perché il turismo è una delle principali leve per il rilancio dell'economia», conclude l’assessore Di Carlo.
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