ROSETO. «In un momento così delicato i lavoratori delle Industrie Rolli Alimentari non hanno bisogno di chiacchiere, ma di fatti concreti». Il monito giunge da Nicola Di Marco, presidente del consiglio comunale di Roseto, il quale bacchetta il segretario cittadino del Pd, Simone Tacchetti, colpevole, secondo lui, di aver chiesto di nuovo la convocazione di un consiglio comunale sulla Rolli. «Ci tengo a puntualizzare, a scanso di equivoci o strumentalizzazioni politiche», tuona Di Marco «che mi sono attivato già da lunedì 16 giugno, per convocare i capigruppo al fine di decidere data e orario del consiglio comunale straordinario e urgente che avrà come oggetto una discussione a proposito della Rolli. Questo consiglio, tra l’altro, è stato richiesto direttamente dal sindaco, Enio Pavone, il 12 giugno, ancor prima di quanto abbia fatto il Pd, che ha fatto pervenire la richiesta il 13». Ancora una volta, dunque, le forze politiche si accapigliano sulla primogenitura nella convocazione del consiglio. Ad ogni modo, per Di Marco, l’ultimo intervento di Tacchetti sarebbe stato «inutile e dannoso». «A meno che», incalza, «il consigliere Tacchetti non sia mosso solo da meri interessi politici e dalla volontà di attirare consensi strumentali, in questo caso però mi permetto di dire che da amministratore non fa gli interessi della città e dei lavoratori». (f.ce.)

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