La protesta contro l'antenna 5g a Case di Trento

GIULIANOVA

Famiglia vittima di minacce di morte

Riceve lettere anonime e subisce atti di vandalismo da un mese. Ha aderito al Comitato che si oppone all’antenna 5G a Case di Trento

GIULIANOVA. Minacce di morte continue, solo per aver contribuito alla realizzazione degli striscioni “No Antenna 5G”. È ciò che sta succedendo dal 29 maggio scorso a una famiglia di Case di Trento, che come tante altre famiglie del quartiere, dal 13 luglio dell’anno scorso, fa parte del comitato sorto per opporsi all’antenna prevista nella frazione giuliese. Accertamenti dei carabinieri.

«Non dormiamo più per la paura», raccontano i coniugi vittime delle minacce contenute nelle lettere anonime. Nel cortile di casa di questa famiglia, e fuori dal cancello, sono state lasciate diverse lettere anonime, recapitate in giorni e ore diverse, che contengono minacce di una tragica morte del figlio e altri ricatti nei confronti degli altri membri della famiglia. I responsabili, ad oggi, non sono stati individuati. (l.v.)

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