TERAMO
Fuori dai locali pubblici di tre comuni per tre anni
Raffica di provvedimenti di divieto (Daspo urbano) del questore nei confronti di indagati per spaccio. Fogli di via anche a Giulianova e Ancarano
TERAMO. Raffica di provvedimenti di divieto nei locali pubblici da parte del questore Carmine Soriente. Sono 6 i provvedimenti di Daspo urbano emessi a seguito delle indagini dell'Anticrimine per droga e che prevedono divieto di accesso e stazionamento nei locali pubblici o aperti al pubblico e nelle immediate vicinanze nei comuni di Teramo, Bellante e Castellalto.
I divieti sono per periodi di due o tre anni, e nei confronti di 6 arrestati ad inizio maggio nelle indagini dei carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti. I sei, secondo l’accusa, si sono resi responsabili, nel corso dell’anno 2023, di cessioni di sostanze stupefacenti in varie zone della città di Teramo e dei Comuni limitrofi. Per gli stessi fatti, il questore ha emesso inoltre provvedimenti di Avviso orale nei confronti di altri sei.
È stato poi emesso un Daspo urbano che vieta l'accesso e lo stazionamento nei locali pubblici o aperti al pubblico e nelle immediate vicinanze degli stessi locali di Teramo, nei confronti di un cittadino italiano di 51 anni, deferito dalle polizia per resistenza a pubblico ufficiale, e sanzionato per ubriachezza. Quest'ultimo fatto è avvenuto il n 29 luglio , quando in un bar di Villa Mosca la polizia ha fermato un uomo in palese stato di ubriachezza . Poco dopo lo stesso uomo è tornato nello stesso bar reando disturbo ai clienti e ai dipendenti del locale. Sono tornati gli agenti che lo hanno arrestato per resistenza.
Nell’ultima settimana il questore ha emesso altri due fogli di via obbligatori con divieto di ritorno a Giulianova per 3 anni nei confronti di 2 uomini: uno è stato denunciato per porto abusivo di un coltello di 15 cm nei pressi di un supermercato di via Trieste; il secondo è stato deferito per il furto cin un esercizio commerciale di via Galilei.
Un ultimo foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Ancarano per 3 anni è stato emesso nei confronti di un uomo che non si è fermato all’alt dei carabinieri della Stazione di Sant’Egidio alla Vibrata, creando pericoli per la circolazione stradale.