GIUALIANOVA.Bandiere a mezz’asta da sabato pomeriggio al circolo nautico “Vincenzo Migliori” per l’improvvisa morte del suo presidente, l’avvocato 71enne Marco Maria Ferrari. La tragedia si è consumata attorno alle 15.30 dell’altro ieri poco fuori dal porto, a bordo dell’imbarcazione “Saudade” di proprietà del figlio Marko. Immediati i soccorsi dopo l’arresto cardiaco che ha colpito Ferrari, ma è stato tutto inutile. La salma è stata composta all’interno della casa funeraria Gerardini da dove oggi è partito il funerale che è stato celebrato al Lido, nella chiesa di San Pietro Apostolo.

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Da ieri mattina è stato un susseguirsi di visite di cordoglio per rendere l’ultimo saluto al professionista. Nel giro di pochi mesi ben quattro lutti si sono abbattuti sul mondo del circolo, della vela e della nautica. Prima è deceduto il presidente del “Migliori” Sergio Quirino Valente, poi Rizzardo Costantini, presidente per anni dei collegio dei probiviri; quindi c’è stata l’inaspettata morte dell’istruttore velico Andrea Patacca e infine quella di Marco Maria Ferrari. Quasi un sortilegio.

Ieri mattina si è riunito d’urgenza il direttivo del circolo che ha nominato presidente ad interim Pietro Campanaro e sua vice Chiara Morrone. L’assemblea dei soci, per ripristinare il numero di otto componenti del direttivo, verrà indetta probabilmente per ottobre. Intanto, in segno di lutto, sono state annullate tutte le manifestazioni programmate dal sodalizio. Particolarmente scosso e costernato appare Francesco Ettorre, presidente della Federazione Italiana vela, che afferma: "A Marco mi univa un’amicizia da anni. L’ho sentito per messaggio proprio venerdì mentre rientravo da Tokyo e avevamo organizzato per la serata di oggi (ieri, ndr) un incontro per festeggiare tutti insieme la medaglia d’oro conquistata dall’Italia nella vela. Assieme a Marco sono stati realizzati importanti appuntamenti come il Trofeo Colombati e la Coppa Primavela. Mi ha visto crescere sin dalla prima regata che ho disputato".
Pietro Campanaro, medico nutrizionista giuliese, chiamato per la seconda volta a ricoprire temporaneamente il ruolo di presidente del circolo Migliori, così parla di Ferrari: "È da circa 20 anni che frequento il circolo ed è stato proprio Marco qualche tempo fa che mi ha voluto nel direttivo. Ferrari aveva sempre nella mente due progetti. Il primo riguarda il recupero del vecchio Nautico. Stava lavorando con il Comune di Giulianova per restituirlo alla cittadinanza attraverso la creazione di un museo del mare. L’altro suo obiettivo era quello del ripristino di alcuni caliscendi sul molo sud e lo aveva da poco centrato". Tania Bonnici Castelli, presidente della commissione provinciale Pari Opportunità, ha sottolineato: "Siamo scosse dalla morte improvvisa di un grande uomo, ma soprattutto di un amico. È trascorsa appena una settimana da quando proprio il circolo nautico ha condiviso una nostra importante iniziativa contro la violenza di genere".
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