In oltre 400 alla biciclettata per Flavia

ROSETO. In oltre 400 hanno preso parte questa mattina alla biciclettata in ricordo di Flavia Di Bonaventura, la studentessa di 22 anni travolta e uccisa da un ubriaco il 22 agosto scorso sulla Statale 16, tra Scerne e Roseto, mentre tornava in bici a Roseto con due suoi amici. Alla manifestazione ha preso parte anche la famiglia della ragazza.

La Fiab Teramo, che insieme alla guide del Borsacchio e al Wwf ha organizzato l’iniziativa, sollecita l’apertura del ponte di legno sul fiume Vomano, ormai quasi completato, che farebbe evitare alle bici e ai pedoni il passaggio sulla statale 16. 

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"Alla partenza", dicono gli organizzatori, "c'erano autorità, onorevoli, amministratori ma, soprattutto, tante persone. Lo scopo della pedalata in tutti questi anni era portare un momento di gioia in sella alle biciclette per far capire come sia importante muoversi in bicicletta e di quanto sia fondamentale completare i percorsi ciclabili". 

"Flavia era una ragazza solare che infonde gioia a tutti. In piccolo è quello che abbiamo sempre cercato di fare: ovvero far capire che muoversi in bici è bello e sostenibile. Ogni nostra pedalata, come oggi, è fatta di colori e sorrisi per far capire agli enti che muoversi in bicicletta è il futuro e le nostre città devono offrire percorsi sicuri. Nel cuore avremo sempre il sorriso di Flavia e ringraziamo la famiglia e gli amici per la loro partecipazione. Quel sorriso, da qualche parte, continua ad esserci".