L'intervento dei vigili del fuoco al quartiere Cona di Teramo (fotoservizio di Luciano Adriani)

TERAMO

Incendio a palazzo Rizziero, inquilini calati dalle finestre / FOTOGALLERY

Paura in un condominio del quartiere Cona e alloggi sgomberati  per il fumo denso sprigionato dal fuoco nel locali dei quadri elettrici. Alcune persone intossicate trasportate in ospedale 

TERAMO. Allarme incendio e inquilini in strada nella tarda mattina nel quartiere Cona, a Teramo. A far scattare l’emergenza e l’intervento dei vigili del fuoco, con due autopompe e autoscala, le fiamme che si sono sviluppate in alcuni locali di Palazzo Rizziero. I pompieri hanno subito aggredito l'incendio che stava interessando lo scantinato dell’edificio, dove sono sistemati quadri e contatori elettrici, un locale comunicante con l’androne condominiale.

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Un fumo denso ha invaso il vano scala e alcuni appartamenti rendendo l'aria irrespirabile. Indossati gli autorespiratori, i vigili del fuoco hanno raggiunto il piano interrato e spento rapidamente le fiamme. Nel frattempo, altre squadre dell’emergenza hanno aiutato diversi inquilini a sgomberare il fabbricato. Sette condomini sono stati soccorsi attraverso le finestre del palazzo, facendoli salire sul cestello dell'autoscala, mentre un altro è stato accompagnato all'esterno percorrendo le scale. Alcuni di loro, avendo respirato i fumi della combustione, sono stati trasportati in ambulanza all'ospedale Mazzini. La fuliggine dell'incendio ha provocato l'annerimento del vano scala e le pareti di diversi appartamenti. L'azione delle fiamme ha poi provocato la caduta di alcune porzioni di intonaco nel locale dei contatori e quadri elettrici. Per completare le operazioni di intervento, i pompieri hanno utilizzato un motoventilatore per allontanare il fumo presente nel vano scala e negli alloggi. Sono in corso le operazioni di recupero dei beni dagli appartamenti sgomberati. Sul luogo dell'incendio anche il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, agenti della polizia di stato, carabinieri e polizia locale.

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