il commento dei familiari
La mamma: «Mia figlia uccisa Ora merita di avere giustizia»
TORTORETO. Quando queste indagini finiranno forse un po’ del suo dolore sarà guarito. Forse. Perchè un genitore non dovrebbe mai sopravvivere alla morte di un figlio. In questi due anni senza Giulia...
TORTORETO. Quando queste indagini finiranno forse un po’ del suo dolore sarà guarito. Forse. Perchè un genitore non dovrebbe mai sopravvivere alla morte di un figlio. In questi due anni senza Giulia mamma Meri Koci non si è mai arresa, non si è mai rassegnata all’idea del suicidio. Perchè lei e suo marito Luciano sono sempre stati convinti che la loro figlia sia stata uccisa. «La mia fiducia nella giustizia c’è sempre stata», dice dopo aver saputo del no all’archiviazione, «e il provvedimento del giudice me lo conferma. Sono sicura che ora la verità verrà fuori». In questi due anni ha messo insieme ipotesi e certezze: ha scandagliato il profilo Facebook di amici e conoscenti della figlia, ha incontrato e parlato con tutti, ha ricostruito spostamenti e testimonianze riempiendo vuoti con la logica. «Mia figlia amava la vita, sognava di andare a Londra dalla sorella», dice, «perchè avrebbe dovuto suicidarsi? A Giulia è stata tolta la vita e per questo io chiedo sia fatta giustizia». A giugno, nel giorno dell’udienza fissata davanti al gip, lei e il marito si sono ritrovati davanti al tribunale insieme a molti amici e conoscenti per far sentire la loro presenza. «Sono convinta che in questi anni siano state fatte molte indagini», continua, «e che il lavoro degli inquirenti e degli investigatori sia stato davvero tanto. Ma evidentemente ci sono cose che forse andavano fatte in maniera diversa. Io credo che mia figlia, una ragazza di 19 anni, abbia il diritto di avere giustizia e noi genitori di sapere la verità su quello che è successo quella notte di due anni fa». In questi anni la famiglia è sempre stata assistita dall’avvocato Antonio Di Gaspare che dice: «Siamo soddisfatti dell'ordinanza del gip, che va ad approfondire quella mole di elementi emersa proprio durante le indagini e che noi avevamo chiesto di valutare in maniera più approfondita. Speriamo che con questo supplemento di indagini si arrivi ad accertare le responsabilità per la morte di Giulia».(d.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.