La polizia chiude altre dieci sale scommesse nel teramano
A Martinsicuro, Alba, Giulianova, Mosciano, Civitella e Colonnella perché prive della licenza
TERAMO. Dopo la chiusura di tre sale scommesse irregolari tra Silvi e Roseto degli Abruzzi la Polizia di Teramo, a seguito di controlli disposti dal questore Giovanni Febo, ha notificato altri dieci ordini di cessazione di attività di raccolta di scommesse, questa volta in Val Vibrata, causa assenza della prevista licenza.
I provvedimenti riguardano tre sale a Martinsicuro, tre ad Alba Adriatica, una ciascuno a Giulianova, Colonnella, Mosciano Sant'Angelo e Civitella del Tronto.
Si tratta di strutture che non hanno aderito alla normativa di regolarizzazione stabilita dalla legge 190 del 2014. I provvedimenti di chiusura dell'attività secondo la questura di Teramo hanno come obiettivo la tutela delle fasce più deboli della popolazione e i minori, oltre che il rispetto delle disposizioni in materia di concorrenza.