L’autopsia: la piccola Serena soffocata da un rigurgito di latte. Domani l’ultimo saluto alla bimba di sei mesi

Chiarita la causa della morte della piccola all’asilo nido di Torano nuovo. I funerali domani ad Ancarano
TERAMO. Le prime certezze di un’autopsia non servono a lenire la disperazione di due genitori che piangono una figlia, ma orientano la bussola dell’inchiesta sulla morte della piccola Serena deceduta a sei mesi nella culla dell’asilo nido “Bimbi a bordo” di Torano nuovo. Secondo l’esame medico la bimba è morta soffocata da un rigurgito di latte che ha ostruito le vie aeree. Il risultato dell’autopsia, eseguita dal medico legale Davide Girolami, è un primo atto nel fascicolo d’inchiesta aperto dal sostituto procuratore Francesca Zani per ora senza indagati.
All’esame ha partecipato anche il medico legale Michele Farinacci nominato come consulente dalla famiglia della bambina che è rappresentata dall’avvocato Giampaolo Magnanimi. Nelle prossime ore, dopo il rilascio del nulla osta per la sepoltura, saranno fissati i funerali. Probabilmente si terranno domani ad Ancarano con il lutto cittadino già preannunciato dall’amministrazione comunale proprio a rimarcare il dolore di una comunità per la tragedia. Intanto le indagini, delegate ai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica, vanno avanti con l’audizione di persone informate sui fatti. Dopo l’audizione delle educatrici sono previsti altri interrogatori in un’inchiesta che per il momento resta aperta a carico di ignoti.
La piccola Serena – seconda di due sorelline – lunedì pomeriggio stava riposando, come tutti i bimbi del nido, prima che i genitori, titolari di un’azienda agricola ad Ancarano, andassero a riprenderla per riportarla a casa. Ad accorgersi della tragedia è stata un’operatrice dell’asilo quando, intorno alle 16.30, è andata a svegliare la neonata dopo il consueto riposo pomeridiano. Ha provato a scuoterla delicatamente ma non c’è stata nessuna reazione. La piccola non si è svegliata e l’educatrice si è accorta che non respirava più. Immediato è scattato l’allarme con la richiesta dei soccorsi. Nel giro di pochi minuti sono giunti gli operatori sanitari dell’ospedale di Sant’Omero con un’ambulanza del 118. Arrivati sul posto hanno tentato di rianimare la neonata, ma per lei ormai non c’era più nulla da fare.
La bimba è stata trasportata all’ospedale di Sant’Omero in attesa delle disposizioni del magistrato che ha subito disposto l’autopsia. La piccola Serena, così come tra l’altro confermata dall’autopsia insieme all’assenza di questioni di natura congenita, non soffriva di patologie particolari.
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