Martinsicuro, 50enne truffato con un falso sito delle Poste

MARTINSICURO. Si chiama “phishing” la tecnica usata per mettere a segno la truffa su Internet attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale. Nel raggiro messo in piedi da un romeno di 38 anni residente in Lombardia è caduto anche un 50enne di Martinsicuro che è stato ripulito di circa mille euro dalla sua Postepay.

M.S., queste le iniziali del romeno residente a Desio in provincia di Milano, è stato denunciato per truffa informatica, ricettazione e uso illegittimo di carte di credito dai carabinieri della stazione di Martinsicuro diretti dal luogotenente Antonio Romano. Il 50enne truentino aveva ricevuto una finta mail con l’intestazione di PosteItaliane.

La finta mail con allegato link, come tante ne arrivano, riproduceva esattamente il sito di Poste Italiane sembrando, perciò, attendibile. Il cliente ha assecondato la richiesta di fornire i codici della sua carta di credito per delle verifiche. Il truffatore aveva infatti fatto acquisti di e-commerce pagando con la carta di credito del truffato che solo attraverso una verifica contabile ha compreso di essere stato raggirato.

Dalla lista movimenti ha capito che chi acquistava non era lui e che i beneficiari degli incassi non erano store di sua conoscenza. A quel punto è andato dai carabinieri che hanno ricostruito l’imbroglio scoprendo che, il truffatore romeno, era già conosciuto in Italia fra cui in Emilia Romagna e Marche. (a.d.p.)

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