Muore giornalista in ospedale, i parenti: "E' morto per Covid"

GIULIANOVA. E' morto il giornalista giuliese Francesco De Lucia. Aveva 87 anni ed era ricoverato nell'ospedale di Teramo dopo una caduta che gli aveva provocato la frattura del femore. Durante il ricovero in ospedale, come raccontano i parenti, De Lucia ha contratto il Covid. Il giornalista di Giulianova è stato collaboratore del Messaggero e del Tempo e ha svolto la sua professione per più di cinquant'anni. Lascia la moglie e tre figli. La camera ardente è aperta domani mattina, giovedì 24 marzo, nella casa funeraria “Gerardini” di Giulianova e i funerali si svolgeono venerdì mattina alle ore 9,30 al Santuario della Madonna dello Splendore.

Il collega Walter De Barardinis traccia la carriera di De Lucia: "Negli anni ’50 fu corrispondente di Eco Riviera, Il Giornale d’Abruzzo e Momento Sera. Mentre, negli anni sessanta, fu collaboratore de Il Messaggero d’Italia, Il Tempo e L’Abruzzo Domani come redattore capo. Dopo un triennio svolto per la redazione abruzzese de Il Mezzogiorno, aveva diretto i periodici: Confronto, Report e la Tv locale Tele Alba di Alba Adriatica. Prima del pensionamento, in qualità di corrispondente, scriveva per i quotidiani L’Occhio e Il Tempo, per terminare l’importante carriera con il quotidiano Le Notizie come responsabile della redazione giuliese. Alla professione giornalistica aveva affiancato una serie di pubblicazioni, in collaborazione con Gaetano Di Pietro, riguardanti lo sviluppo sociale, economico e culturale delle regioni Abruzzo (14 volumi). L’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, lo aveva premiato con una medaglia per l’intesa attività professionale. Nel 2002 pubblicò “Quando il Vangelo si fa Vita”, la storia di Padre Serafino Colangeli fondatore della POC-Piccola Opera Charitas di Giulianova e l’anno successivo “La dimensione politica dell’agire – itinerario parlamentare del Senatore Antonio Franchi”. Per l’Associazione Stampa Abruzzese fu membro del Collegio dei probiviri".