Parolisi trasferito da Teramo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

1 Dicembre 2011

Il caporale, accusato dell'omicidio della moglie, Melania Rea, è stato trasferito in gran segreto nel carcere campano per poter partecipare all'udienza davanti ai giudici del tribunale dei minori sulla patria potestà della figlia

TERAMO. Salvatore Parolisi non è più nel carcere di Teramo. Qualche ora fa è salito su un cellulare per essere trasferito in gran segreto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Il caporal maggiore indagato per l'omicidio della moglie Melania Rea arriverà tra poco nel carcere napoletano. Il motivo del trasferimento, a tre giorni dal verdetto della Cassazione che gli ha negato la libertà, è l'udienza prevista per domani alle 9 davanti ai giudici del tribunale per i minori che dovranno decidere se togliergli oppure no la patria potestà sulla figlioletta come ha chiesto la procura napoletana per i minori. Ma Parolisi ha deciso di partecipare all'udienza, di parlare e anche di trovarsi faccia a faccia con Gennaro, Vittoria e Michele Rea, cioè i genitori e il fratello di Melania, anche loro presenti all'udienza. E' la prima volta dopo l'arresto, avvenuto il 18 luglio, che Parolisi e i parenti di Melania si ritrovano l'uno di fronte agli altri. Non si escludono quindi momenti di tensione.

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