CORONAVIRUS
Pasqua blindata nel Teramano: nel weekend quasi 100 sanzioni
A Giulianova 380 militari in strada. Beccati in 7 mentre cercavano di andare in montagna. Tanti i "furbetti" assembrati fuori ai bar. La polizia multa 5 ubriachi
TERAMO. Avrebbero voluto trascorrere la Pasqua in montagna, tra Pietracamela e Crognaleto, violando la zona rossa e il divieto di spostamento tra comuni. Ma in sette sono stati beccati e sanzionati dai carabinieri di Teramo. In quattro, invece, si sono riuniti fuori a un bar per consumare l’aperitivo prima del pranzo di Pasquetta in barba ai divieti anti assembramento. Controlli serrati durante la settimana delle festività pasquali anche Giulianova, dove sono stati impiegati 380 militari e 190 pattuglie.
I controlli del lungo weekend festivo dei carabinieri della Compagnia di Teramo si sono concentrati tra Teramo, Torricella Sicura, Pietracamela e Crognaleto. Le 11 violazioni amministrative (7 per spostamenti non giustificati da motivi di lavoro, necessità o salute e 4 per assembramenti) hanno riguardato Teramo (4 sanzioni, di cui una a San Nicolò a Tordino), Crognaleto (1 sanzione), Pietracamela (2 sanzioni) e Torricella Sicura (4 sanzioni). In totale i carabinieri nel weekend di Pasqua e Pasquetta in zona rossa hanno controllato 170 Persone e 26 esercizi pubblici e hanno acquisito 58 autocertificazioni.
A Giulianova coinvolti nei controlli per strada tutti i reparti della Compagnia dei carabinieri, il nucleo operativo e radiomobile e tutte le Stazioni dipendenti per un totale di 190 pattuglie e 380 militari impiegati. Questo il bilancio al termine delle attività: 725 persone controllate e oltre 500 veicoli; 83 sanzioni, di cui 39 per assembramento, 2 per non aver indossato la mascherina e 42 per essersi spostati dal luogo di residenza o domicilio senza giustificato motivo. Controllati anche 127 esercizi commerciali e sanzionati 4 esercenti: 3 di loro consentivano la consumazione di bevande all’interno dei loro bar, mentre il titolare di un supermercato non ha rispettato i protocolli di sicurezza all’interno del locale. In quest’ultimo caso è stata disposta la chiusura temporanea di 5 giorni per consentire l'adeguamento alla normativa vigente.
Il mancato rispetto dei divieti anti Covid durante l'emergenza sanitaria si somma ai reati ordinari. Complessivamente i carabinieri di Giulianova hanno denunciato 5 persone alla procura della Repubblica di Teramo: in base a quanto si apprende dalle forze dell'ordine, un 28enne di Bellante è stato trovato alla guida in stato di ebbrezza e avrebbe rifiutato di sottoporsi all'accertamento etilometrico, subendo quindi anche il ritiro della patente; un 22enne di Elice guidava senza mai aver conseguito il documento di guida; un 65enne di Tortoreto non ha rispettato il foglio di via obbligatorio; due giovani di Pineto sono stati trovati in possesso di 14 grammi di marijuana, un grammo di hashish ed un bilancino di precisione, sottoposti a sequestro, e sono quindi stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Infine tre giovani sono stati segnalati all’autorità amministrativa "quali assuntori di sostanze stupefacenti", rendono noto i carabinieri.
Sul fonte della circolazione stradale, sono state effettuate 19 contravvenzioni al codice della strada, sequestrate 5 auto sprovviste della copertura assicurativa, ritirate 2 patenti di guida e 5 documenti di circolazione. Infine per 4 persone fermate i militari hanno chiesto all’autorità competente l’ applicazione delle misure di prevenzione dell’ avviso orale e del foglio di via obbligatorio.
UBRIACHI IN GIRO DI NOTTE. Nel giorno di Pasqua il personale della squadra volante della polizia ha fermato 5 uomini in piena notte poco lontano dai giardini di piazza Garibaldi. Come riferiscono i poliziotti, oltre ad aver violato le disposizioni sull’obbligo di rimanere a casa dalle 22 alle 5, il gruppetto era "in evidente stato di ubriachezza" e, visto che avrebbero rifiutato di mostrare i documenti e uno di loro avrebbe "ripetutamente tentato di spintonare i poliziotti", è stata necessaria "una vigilanza particolarmente attenta per evitare la fuga e che lo stesso potesse arrivare ad atti di autolesionismo".
P.M., 32 anni, è stato denunciato per resistenza, minaccia grave e rifiuto di fornire le proprie generalità. Gli sono inoltre state contestate le sanzioni amministrative per ubriachezza molestia e per violazione delle disposizioni anti covid.Le sanzioni amministrative sono scattate anche nei confronti degli altri 4 uomini, tutti romeni tra i 24 ed i 40 anni.