TERAMO
Provincia, il nuovo presidente giura e assegna le deleghe
Parte oggi il mandato di Camillo D'Angelo. Jwan Costantini, sindaco di Giulianova, vicepresidente
TERAMO. Con il giuramento, nella sala consiliare nella sede di via Milli, è cominciato oggi il mandato del nuovo consiglio della Provincia di Teramo presieduto da Camillo D'Angelo.
Espletati gli atti di nomina e validata la surroga del consigliere Ciapanna (nuovo assessore al Comune di Teramo) con il rientro in consiglio di Luca Lattanzi, il presidente D'Angelo ha comunicato le assegnazioni delle deleghe ai consiglieri provinciali.
Jwan Costantini, sindaco di Giulianova, sarà vicepresidente: "farà da collante naturale tra le aree interne, il capoluogo teramano e la costa", ha detto D'Angelo. Al consigliere di Teramo Luca Pilotti la viabilità: "raccordo fisico tra i territori e gli assi viari verso le province di Ascoli Piceno e Pescara, verso la costa e verso Roma e le aree interne". PNRR, pari opportunità, le consulte provinciali, la cultura ed il patrimonio a Giovanni Luzii. A Luca Lattanzi, è stata assegnata la delega all'edilizia scolastica, settore a cui saranno destinati importanti finanziamenti: "non possiamo più pensare alle scuole come meri involucri di banchi ed insegnanti", ha detto il Presidente. A Ernesto Iezzi le deleghe al turismo, alle piste ciclabili e all'Area Marina Protetta Torre del Cerrano. Urbanistica, bilancio e politiche comunitarie al consigliere Mauro Scarpantonio.
Le rimanenti deleghe, come quella all'ambiente, alla protezione civile, al turismo ed agli impianti di risalita dei Monti Gemelli e Prati di Tivo - Prato Selva, resteranno in carico al presidente, ma potranno essere ridiscusse in una prospettiva di allargamento operativo del gruppo consiliare. "C'è bisogno del contributo di tutti i consiglieri, il territorio ha bisogno di risposte immediate per soddisfare le esigenze di rilancio della nostra provincia. Imperativo "cambiare passo", dare velocità, prontezza, risposte sollecite e vicinanza alle amministrazioni comunali e ai cittadini", conclude D'Angelo.