TERAMO

Rubano profumi e cosmetici di lusso nei centri commerciali, due arrestate a Milano

I colpi messi a segno nei centri commerciali "Gran Sasso", "Iper" e "City Life". Erano ricercate dalla polizia. Un 71enne preso a Giulianova

TERAMO. Due donne, specializzate in furti in profumeria, finiscono agli arresti domiciliari dopo il colpo messo in atto a Milano nel centro commerciale "City Life". Il 13 maggio scorso avevano rubato anche in due negozi dei centri commerciali “Gran Sasso” di Teramo e “Iper” di Colonnella.

Il modus operandi è sempre lo stesso: si fingono clienti ed entrano con borse schermate (in grado di eludere i sistemi di allarme antitaccheggio) negli esercizi commerciali. Sono state arrestate la mattina del 1° agosto a Milano dall’equipaggio di una Volante della polizia di Stato, intervenuta nel centro commerciale "City Life" di piazza Tre Torri, in quanto trovate in possesso di dieci profumi “Chanel” del valore complessivo di 1.350 euro "che avevano appena rubato ed occultato - si legge in una nota diffusa dalla Questura di Teramo - dentro alcune borse risultate schermate con dell’alluminio rivestito con nastro isolante per eludere le barriere antitaccheggio".

Durante i controlli gli agenti hanno scoperto che nei confronti delle due donne pendeva il provvedimento di misura cautelare emesso dall’autorità giudiziaria teramana e sono state quindi arrestate anche per i fatti commessi a Teramo dove, però, a rubare nei due centri commerciali “Gran Sasso” di Teramo e “Iper” di Colonnella erano state in tre. Le donne, riferisce la Questura, hanno 20, 23 e 41 anni e sono tutte originarie dell’est Europa e domiciliate a Roma. Le indagini sono state portate avanti dagli uomini della squadra mobile della Questura di Teramo e coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Teramo, Stefano Giovagnoni. Le ladre sono state incastrate grazie alle registrazioni delle telecamere di video sorveglianza. 

Nella mattinata di oggi (martedì 3 agosto) i poliziotti della squadra mobile di Teramo hanno arrestato anche un 71enne  A.A. originario della provincia di Foggia, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla procura generale della Repubblica di Torino. L'uomo deve scontare la pena definitiva residua di 3 anni di reclusione a seguito di una condanna per violenza sessuale nei confronti di una minorenne, avvenuta tra il 2013 e il 2018 in Valle d’Aosta. L’uomo è stato arrestato a Giulianova, dove attualmente risiede.