Silvi, il bimbo è morto per annegamento nella piscina dell'hotel / FOTOGALLERY

TERAMO.  E' morto per sindrome da annegamento Tommaso Galizzi, il bimbo di 5 anni, di Bergamo, che ha perso la vita dopo un bagno nella piscina dell'hotel Abruzzo Marina, a Silvi (Teramo). Lo ha stabilito l'autopsia eseguita, dal medico legale Giuseppe Sciarra, all'ospedale Mazzini di Teramo. Sindrome probabilmente causata da una congestione. Sulla tragedia, il pubblico ministero Enrica Medori, ha iscritto sul registro degli indagati quattro persone: i genitori della piccola vittima, il bagnino in servizio nella piscina e il direttore della struttura. L'ipotesi è quella di omicidio colposo. Si tratta di atti dovuti nell'ambito dell'inchiesta e propedeutici allo svolgimento dell'autopsia, esame tecnico irripetibile. Il piccolo è affogato nella piscina dell'hotel dove stava trascorrendo la vacanza con i genitori e il fratello. Erano le 17 di giovedì quando Tommaso stava facendo il bagno con altri bambini. Poi il piccolo si è sentito male.

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Probabilmente a causa  di una congestione, ha cominciato ad annaspare in acqua. Il fatto non è sfuggito al bagnino, che subito si è tuffato per portare fuori dall'acqua il bambino, cominciare a praticargli il massaggio cardiaco e  cercare di espellere l'acqua dai polmoni. Durante il massaggio, il piccolo ha vomitato il pasto consumato tre ore prima. Che, evidentemente, non aveva ancora digerito. Nel frattempo è stato chiamato il 118, che ha continuanto nelle manovre rianimatorie. Purtroppo, Tommaso non ce l'ha fatta. Sul posto, oltre ai soccorritori, sono arrivati i carabinieri di Silvi.

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