DONAZIONE ORGANI

Trapianti, Guardiagrele è il secondo comune più generoso d'Italia

Il dato emerge nell'indice del Dono, pubblicato in vista della Giornata nazionale di domenica prossima. Ma in Abruzzo calano in percentuale i numeri dei donatori e dei trapianti

ROMA. Il Sistema informativo trapianti ha raggiunto 15,5 milioni di dichiarazioni registrate da parte dei cittadini riguardo l'eventuale disponibilita' a donare organi: 11,1 milioni di sì alla eventuale donazione e 4,4 milioni di no e nel 2022 sono stati registrati 2,8 milioni di nuove dichiarazioni di volontà alla donazione. Gli italiani che hanno indicato la loro disponibilità a dichiarare sono stati 1,9 milioni (68,2%) ma si sono registrati anche quasi 900mila no (31,8%), con un leggero peggioramento rispetto al 2021 quando i consensi si erano attestati al 68,9%. E' quanto emerge dall'ultima edizione dell'Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all'atto dell'emissione della carta d'identità elettronica nelle anagrafi dei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.

Per il secondo anno consecutivo Trento è la più generosa tra le grandi città italiane in tema di donazione di organi e tessuti. Tra i centri di media dimensione a primeggiare sono la pugliese Corato e l'abruzzese Guardiagrele, che già lo scorso anno raggiunse il secondo posto nazionale.

In Abruzzo, secondo il report preliminare pubblicato a Gennaio dal Centro Nazionale Trapianti, scende di 6 punti dal 2021 al 2022 l'indice di donatori per milione di popolazione (PMP) e sale del 14.9% nello stesso periodo il numero delle opposizioni alle donazioni di organi rilevate nelle Rianimazioni, quanto ai trapianti realmente effettuati, il dato (sempre PMP) si è ugualmente ridotto in un anno del 6.7%