Uno dei quadri sopravvissuti a Rigopiano

VISTO E SEGNALATO

Il valore dei quadri sopravvissuti a Rigopiano

Sono nove e sono i quadri "sopravvissuti" alla tragedia di Rigopiano. Sono finiti in Sardegna dopo che in Abruzzo sono stati venduti all'asta insieme a tutti quei beni che facevano dell'albergo - travolto dalla slavina il 18 gennaio del 2017 provocando 29 morti - un posto "caldo" e caratteristico in Abruzzo. Oltre ai quadri, specchi, sculture, cornici, poltrone, tavoli, librerie e scrittoi; per arrivare a un'autoclave, una sega da banco, caldaie, sacchi di pellets e un gruppo elettrogeno. Oggetti che furono salvati da fango e detriti e che una volta rivenduti, sono serviti per ripagare una parte dei debiti dell'azienda che gestiva il resort.

A 5 anni da quella catastrofe che ancora aspetta giustizia, fa "specie" da abruzzesi ritrovare i quadri di Rigopiano dall'altra parte dell'Italia perché qualcuno ha saputo e voluto conservare un valore affettivo e storico non quantificabile. Un qualcuno che non è  abruzzese, ma sardo e per la precisione Silvio Piscioneri, un maresciallo dei carabinieri che ora ha un altro scopo nobile: vorrebbe mettere i quadri a disposizione gratuitamente per un’esposizione pubblica il cui ricavato andrebbe in beneficenza. Dare un'altra chance a quei quadri che coloravano i salotti e le camere di Rigopiano, le cui figure, disegni, espressioni, contribuivano a rendere (come dire?) soft l'atmosfera nel resort. “Credo che un evento del genere sia di forte richiamo, la prima mostra dopo la tragedia. Cerco associazioni interessate al solo fine di aiutare tanti bisognosi e rendere omaggio alle vittime ormai dimenticate”, fa sapere il maresciallo sulle pagine di castedduonline.it

Uno dei quadri sopravvissuti a Rigopiano

Per l'Abruzzo e forse per qualche abruzzese può essere l'occasione di riappropriarsi di una parte di storia che l'ha segnato per sempre. E che nella sua drammaticità sta proprio la necessità di non dimenticarla e di doverla ricordare alle generazioni future. E' d'altra parte uno dei ruoli che l'arte storicamente ricopre. Nel bene e nel male. A maggior ragione quando lo scopo va a sostegno dei parenti delle vittime e in ricordo di esse. Perché Rigopiano non si dimentichi anche dopo le sentenze (se e quando arriveranno).

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