Nuova dignità al monumento dei caduti

Torniamo ad occuparci del monumento ai caduti di Montesilvano. E lo facciamo con piacere e (molta) speranza perché dopo anni il Comune ha deciso di prendersene cura, di dargli finalmente una degna sistemazione nell'ambito di un progetto molto più ampio che coinvolge l'intera piazza intitolata a Indro Montanelli. Non che si dovessero per forza aspettare i fondi Pnrr e ben 750mila euro, si poteva fare prima e con molto meno, ma ci appigliamo al famoso detto "meglio tardi che mai" per poterci consolare del fatto che non tutte le amministrazioni pubbliche sono sorde alle segnalazioni dei cittadini.

Gianna Pulsone, scomparsa da poco, protestò per le sue condizioni fatiscenti e nel gruppo facebook " La piazzetta di Montesilvano" collocò in copertina proprio il monumento dei caduti.

Il monumento ai caduti - realizzato nel 1970 dallo scultore Vinicio Verzieri - di Montesilvano è diventato famoso più che per quello che rappresenta, cioè la memoria di coloro che sono morti per la Patria, per come era stato lasciato dopo un trasloco. Senza il basamento in marmo che lo contraddistingueva e la sagoma, che vuole rappresentare il corpo di un caduto, lasciata storta. Così, per anni, in un'area dimenticata, nel degrado e all'ombra di una maxi antenna. Una vergogna provata ogni 4 novembre, quando nelle celebrazioni dei caduti i partecipanti si domandavano: "Ma la sagoma è stata messa apposta storta?". E cercavano di trovare la risposta piegando anch'essi lo sguardo per vedere se stesse sfuggendo loro qualche interpretazione artistica.

Oggi, il Comune annuncia che fra 180 giorni (il tempo che occorre per i lavori) la piazza avrà un altro aspetto e il monumento ai caduti, finalmente, la sua dignità Per farlo il Comune si è ricordato dello scultore Vinicio Verzieri, le cui segnalazioni sul degrado erano fin qui state ignorate dalle amministrazioni comunali, e lo ha chiamato. Il sindaco De Martinis fa sapere di aver chiesto la rotazione del monumento sul lato destro in modo da avere uno spazio maggiore, per accogliere i cittadini e le associazioni durante le cerimonie di commemorazione. Verrà posto un nuovo basamento. Saranno inserite altre aiuole e realizzato un muretto di recinzione che fungerà da seduta per i passanti e per coloro che frequentano la piazza. Tutt'intorno nuovi pali della luce, cestini porta rifiuti, rastrelliere per le bici e siepi rampicanti. E per realizzare tutto questo il mercato rionale del sabato mattina viene spostato su piazza Montanelli, piazza Diaz e via Roma.