VISTO E SEGNALATO
Una moto per i dottori africani
In moto da Montesilvano a Dakar, in Senegal, per donare una Honda Transalp alla Ong “Bambini del deserto”. La moto servirà al medico di quel distretto per spostarsi fino a raggiungere i malati nei vari villaggi, dato che l’ospedale più vicino si trova a 70 chilometri di distanza.
Missione riuscita per il motociclista Cesare Ranucci, che lo scorso 28 dicembre è partito in moto da Montesilvano fino a Genova, dove si è imbarcato per raggiungere dopo due giorni di navigazione il Marocco, attraversare il Sahara, la Mauritania e il Senegal fino a Dakar. Una sorta di Parigi-Dakar della solidarietà, con il supporto dell'amministrazione comunale di Montesilvano che ha donato la moto. Il progetto, chiamato “Montesilvano Moto Mission Dakar”, è stato narrato giorno per giorno su Facebook e il viaggio diventerà anche un documentario da proiettare a Montesilvano.
"Ancora realizzo che sono arrivato alla meta, ancora realizzo quello che ho fatto e il viaggio in solitaria affrontato: ancora realizzo insomma. Forse perché ho ancora l'adrenalina in corpo e forse perché ci sono ancora pratiche da sbrigare per potermi permettere di riprendere l'aereo", ha detto in preda all'emozione il motociclista montesilvanese dopo aver consegnato la moto al medico del villaggio di Toubakouta.