GUARDIAGRELE
A casa della piccola Noemi arriva il ministro
Locatelli in visita anche a Pescara, a Silvi e a Giulianova. Domani sarà ospite di un convegno a Teramo e nel pomeriggio sarà all'Aquila
GUARDIAGRELE. Giornata abruzzese per il ministro della disabilità Alessandra Locatelli. Prima tappa a Guardiagrele, in visita a casa della piccola Noemi Sciarretta portavoce, attraverso l’associazione Progetto Noemi, delle famiglie che vivono le disabilità gravissime pediatriche.
Un incontro che pone all’attenzione la necessità di individuare percorsi assistenziali dedicati alle fragilità pediatriche e all’attivazione del reparto di terapia intensiva pediatrica in Asl Pescara. E’ necessario delineare la struttura organizzativa oltre al personale sanitario adeguatamente formato a garanzia di sicurezza e competenza assistenziale.
"A Guardiagrele ho finalmente incontrato la piccola Noemi", ha detto il ministro, "dopo anni che ne parlavo attraverso i racconti di suo papà Andrea. Ho trovato una bimba bellissima e vivace, che ho abbracciato e baciato con tutto il cuore. Lei rappresenta oggi tanti altri bimbi con patologie complesse. Voglio ringraziare la famiglia di Noemi e tante altre famiglie che ogni giorno superano grandi sfide".
"Ringraziamo di cuore il ministro Locatelli per la vicinanza e per l’impegno", ha detto il papà di Noemi, Andrea Sciarretta, "dedicando l’abbraccio ricevuto a sostegno di tutte le famiglie d’Abruzzo".
Il ministro ha poi continuato la tappa in Abruzzo, visitando a Pescara la sede dell'associazione Diversuguali, a Silvi il centro aggregazione giovanile L'isola che non c'era e la Fabbrica dei disabili, e a Giulianova la "Piccola Opera Charitas" e la società sportiva "Amicacci". Domani parteciperà a Teramo al convegno sugli Stati generali delle Politiche per la disabilità e per il sociale e nel pomeriggio sarà a L'Aquila dove, dopo una visita istituzionale al presidente della Regione Marco Marsilio, parteciperà a una tavola rotonda sulla terapia intensiva pediatrica e alla messa celebrata dal cardinale Petrocchi nella chiesa di Santa Maria del Suffragio.