Aggredita da tre giovani
Ennesimo episodio in centro, anziana sotto shock.
VASTO. Da tre giorni è chiusa in casa, è spaventata e teme che i suoi aggressori possano tornare. Le rassicurazioni e l’affetto dei familiari non riescono a cancellare dalla memoria gli attimi di terrore vissuti venerdì sera quando davanti alla macelleria di via Laccetti è stata circondata e scippata da tre giovani. E’ solo l’ultimo inquietante episodio accaduto nel centro storico. La vittima dell’aggressione è una pensionata di quasi 80 anni, moglie e madre di stimati professionisti. L’anziana signora è sotto shock. E ora i cittadini si ribellano e reclamano sicurezza. «Il cuore della città ha bisogno d’aiuto», scrivono in un documento inviato al sindaco Luciano Lapenna, i commercianti della zona. «Furti, danneggiamenti, aggressioni in piazza Del Popolo e nei vicoli vicini, non si contano più», si rimmaricano i negozianti. Il problema della sicurezza è sempre più sentito dai residenti del borgo.
La convivenza fra i vicoli e le stradine del centro storico è diventata sempre più difficile a causa di atti vandalici e microcriminalità. Una situazione di disagio e malessere di cui si fa portavoce l’opposizione di centrodestra. Episodi di teppismo e delinquenza giovanile - a detta dei residenti del quartiere di Porta Nuova e del Belvedere Adriatico - si riscontrano soprattutto durante il week end. «La sera sono sempre meno i cittadini che si azzardano a transitrare per i vicoli scarsamente illuminati e senza vigilanza per il pericolo di imbattersi in borseggiatori e malintenzionati», incalzano gli abitanti del centro storico. Non sono più teneri i commercianti di piazza Del Popolo. «Furti e saccheggi sono all’ordine del giorno e sempre più spesso non vengono nemmeno denunciati per paura di ripercussioni da parte dei malviventi», denunciano allarmati.
I vicoli di Santa Maria Maggiore, corso Dante e piazza Del Popolo vengono indicati come le zone più a rischio. In commissariato ammunciano che i controlli dei poliziotti di quartiere saranno intensificati nelle prossime ore. Palmare a portata di mano e vicino alla pistola d’ordinanza, gli agenti - come fanno già in molti altri quartieri cittadini - vigileranno sulla tranquillità dei residenti del triangolo compreso fra piazza Del Popolo-Porta Nuova-corso Dante. L’obiettivo è quello di cercare di allontanare teppisti e malintenzionati, migliorare la qualità della vita dei residenti e al tempo stesso intervenire in maniera più tempestiva a difesa del cittadino. Gli agenti si manterranno in contatto con la centrale operativa. Nel frattempo invitano i cittadini a segnalare i casi sospetti.
La convivenza fra i vicoli e le stradine del centro storico è diventata sempre più difficile a causa di atti vandalici e microcriminalità. Una situazione di disagio e malessere di cui si fa portavoce l’opposizione di centrodestra. Episodi di teppismo e delinquenza giovanile - a detta dei residenti del quartiere di Porta Nuova e del Belvedere Adriatico - si riscontrano soprattutto durante il week end. «La sera sono sempre meno i cittadini che si azzardano a transitrare per i vicoli scarsamente illuminati e senza vigilanza per il pericolo di imbattersi in borseggiatori e malintenzionati», incalzano gli abitanti del centro storico. Non sono più teneri i commercianti di piazza Del Popolo. «Furti e saccheggi sono all’ordine del giorno e sempre più spesso non vengono nemmeno denunciati per paura di ripercussioni da parte dei malviventi», denunciano allarmati.
I vicoli di Santa Maria Maggiore, corso Dante e piazza Del Popolo vengono indicati come le zone più a rischio. In commissariato ammunciano che i controlli dei poliziotti di quartiere saranno intensificati nelle prossime ore. Palmare a portata di mano e vicino alla pistola d’ordinanza, gli agenti - come fanno già in molti altri quartieri cittadini - vigileranno sulla tranquillità dei residenti del triangolo compreso fra piazza Del Popolo-Porta Nuova-corso Dante. L’obiettivo è quello di cercare di allontanare teppisti e malintenzionati, migliorare la qualità della vita dei residenti e al tempo stesso intervenire in maniera più tempestiva a difesa del cittadino. Gli agenti si manterranno in contatto con la centrale operativa. Nel frattempo invitano i cittadini a segnalare i casi sospetti.