rifiuti
Congelate le nomine al Civeta
Cupello, i sindaci-soci disertano le assemblee sul rinnovo del Cda
CUPELLO. Nomine congelate al Civeta, il Consorzio intercomunale che gestisce l’impianto di riciclaggio e di compostaggio dei rifiuti di Valle Cena. L’assemblea che avrebbe dovuto decidere se procedere al rinnovo del consiglio d’amministrazione o rinnovare la fiducia a quello in carica, è andata deserta in più occasioni.
«Diverse sedute sono andate a vuoto per mancanza del numero legale», spiega il sindaco di Cupello, Angelo Pollutri, «è un momento di riflessione e di passaggio: dobbiamo capire cosa succede dopo l’approvazione della legge di riordino che istituisce l’agenzia regionale dei rifiuti».
Resta in carica l’attuale consiglio d’amministrazione presieduto dall’avvocato Massimo Sgrignuoli, affiancato da Severino Coladonato, Rosario Di Giacomo e Nicola Ottaviano. Se il numero dei consiglieri dovesse rimanere inalterato (ma secondo alcuni dovrebbe essere ridotto per abbattere i costi delle indennità) bisognerà procedere alla sostituzione di Oreste Ciavatta, il rappresentante del Comune di San Salvo che si è dimesso senza essere rimpiazzato. Secondo la maggior parte dei sindaci il consiglio d’amministrazione «ha ben operato», quindi va riconfermato. Ma non mancano amministrazioni comunali orientate verso la spending review che, però, non è applicabile al Civeta: la revisione della spesa, infatti, si applica alle società partecipate, non ai consorzi. (a.b.)
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