ORTONA
Corpo senza vita in mare, forse è del marittimo scomparso
Trovato al largo delle coste pugliesi, l'uomo faceva parte dell'equipaggio della nave ucraina che attraccò il 30 marzo. Le indagini di carabinieri e guardia costiera
ORTONA. I resti del corpo di un uomo sono stati trovati al largo delle Puglie nei giorni scorsi e si presume che possano essere del marittimo siriano scomparso delle nave merci ucraina che il 30 marzo ne denunciò la scomparsa una volta attraccata nel porto di Ortona.
Carabinieri e guardia costiera stanno cercando di rintracciare i genitori e la sorella del giovane per eseguire il test del Dna e stabilire così l’identità di quel cadavere.
Il marittimo siriano si presume che scomparse la notte tra il 29 e il 30 marzo mentre la nave Zeko Y navigava nel tratto tra Termoli e le isole Tremiti con rotta Ortona. Furono attivate le ricerche in mare. Ma dopo due giorni e mezzo furono interrotte essendo ormai impossibile che il giovane fosse ancora vivo in mare.