Crolla una parte del lungomare di Vasto, chiesti più fondi alla Regione

4 Gennaio 2025

Una porzione di balconata prospiciente la Bagnante si è sgretolata dopo le mareggiate dei giorni scorsi

VASTO. Continua a cedere la passeggiata panoramica che costeggia il tratto nord del litorale. Nei giorni scorsi una porzione di balconata prospiciente il monumento alla Bagnante si è sgretolata. Si tratta di quella parte di lungomare che non è stata interessata ai lavori del 2015. Circostanza ha voluto che una ventina di giorni prima l’ufficio lavori pubblici inoltrasse una richiesta – a firma dell’ingegner Franco Del Bonifro e del dirigente Alfonso Mercogliano - per lo stanziamento di ulteriori risorse al servizio opere marittime della Regione, i cui funzionari ieri mattina hanno compiuto un sopralluogo lungo la passeggiata panoramica. Ad accoglierli c’erano l’assessore Licia Fioravante e l’ingegner Del Bonifro del settore lavori pubblici.

«Il servizio opere marittime della Regione ha attribuito al Comune di Vasto un finanziamento di 300mila euro per un intervento di manutenzione e di sistemazione delle scogliere radenti», spiega Fioravante, «si tratta di risorse insufficienti alla luce dei vincoli imposti dalla Soprintendenza archeologica, secondo la quale il materiale destinato alla sicurezza di quel tratto di costa non può essere trasportato via mare per la presenza dei resti del porto romano. Tali problematiche», aggiunge la vice sindaca, «hanno rallentato notevolmente l’iter progettuale ed esecutivo in quanto sono state riscontrate difficoltà operative per l’appaltabilità delle opere».

I tecnici hanno anche preso in considerazione il trasporto dei materiali e il posizionamento al piede del muro di contenimento direttamente dalla passeggiata, ma le sue dimensioni non permettono l’utilizzo di mezzi idonei per l’esecuzione degli interventi. Dalle ultime valutazioni, anche in seguito a sopralluoghi preliminari con la Soprintendenza, è stata presa in considerazione un’alternativa: il trasporto del materiale tramite la realizzazione di una pista sulla parte di scogliera di protezione già esistente, in modo da non interferire con i resti archeologici e da sottoporre, comunque, al parere finale della stessa Soprintendenza. 

Il Comune chiede la conferma per l’annualità 2025 delle somme già concesse (300mila euro) e la concessione di ulteriori 500mila euro, in modo da poter concludere le fasi progettuali esecutive ed appaltabili, dare completezza alle opere di protezione e garantire la funzionalità della passeggiata panoramica. Quel tratto di lungomare è molto caro ai vastesi per la presenza della statua della Bagnante, uno dei simboli di Vasto Marina. Ma è un pezzo di costa fragile. 

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