Don Antonio a 50 anni dalla morte Messa in paese
GIULIANO TEATINO. Il paese ricorda don Antonio Carpineto. A pochi giorni dalle celebrazioni di San Cataldo e Sant’Antonio, Giuliano Teatino vivrà un altro momento di fede onorando la memoria di un...
GIULIANO TEATINO. Il paese ricorda don Antonio Carpineto. A pochi giorni dalle celebrazioni di San Cataldo e Sant’Antonio, Giuliano Teatino vivrà un altro momento di fede onorando la memoria di un personaggio che si è speso tanto per la comunità locale: don Antonio, uomo e sacerdote umile, buono e laborioso. Domani ricorre il cinquantesimo anniversario della sua morte e per l’occasione alle 19 si celebrerà una messa in suffragio nella chiesa parrocchiale. Quella di don Antonio è la storia di un uomo di chiesa che si è speso per gli altri. Nacque a Filetto il 1° ottobre 1898 e all’età di 27 anni prese i voti. Proseguì la sua missione per 44 anni: prima parroco a Roccamontepiano dal 1936 al 1940, successivamente fino al 1963 a Giuliano Teatino, dove diventò modello di pietà ed esempio di fede, vivendo con molta semplicità, ma aiutando sempre il prossimo. Poi si ammalò e venne affiancato dall’allora giovanissimo don Ferdinando Cocco, fino a spegnersi il 22 agosto 1969. (a.s.)