Lanciano, flash mob al liceo Galilei contro i vandali
Gli studenti hanno inscenato la protesta e poi si sono riuniti in assemblea per solidarietà a un docente che, giovedì scorso, ha ritrovato l'auto danneggiata all'uscita dall'orario di lezione
LANCIANO. Flash mob, seguito da un'assemblea, per solidarietà a un docente la cui auto è stata oggetto di atto vandalico giovedì scorso: lo hanno inscenato gli studenti del liceo scientifico Galilei di Lanciano. Alla manifestazione ha partecipato anche la dirigente scolastica Eliana De Berardinis, altri docenti e alcuni genitori. Giovedì scorso, il professore, all'uscita dalle lezioni, aveva trovato la sua auto con parabrezza, lunotto e specchietti laterali spaccati e gomme tagliate. Per gli studenti, si tratta di un atto criminoso, «una minaccia alla scuola, perché è avvenuto nel cortile». Sul caso indaga la polizia. Gli studenti escludono l'ipotesi che gli autori dell'atto vandalico possano essere all'interno della scuola. Per la dirigente De Berardinis, «l'iniziativa di oggi è un gesto di responsabilità da parte dei giovani. Bisogna riflettere su quanto accaduto senza ignorare le cose. In tutta Italia c'è incertezza dopo altri gravi episodi avvenuti a scuola. Necessaria più sicurezza».