Edizione digitale
PESCARA
Morto il ragazzo caduto dalla terrazza a Lanciano
Tony Camarda si è spento dopo dieci giorni di agonia nel reparto di Rianimazione. Aveva 26 anni, la famiglia ha autorizzato la donazione degli organi
LANCIANO. Non ce l'ha fatta il giovane precipitato da una terrazza dopo gli spari di apertura delle festività lancianesi.
Giovane precipitato nella notte, a Lanciano, dopo l'apertura delle Feste di Settembre
Precipita da una balconata, grave 26enne
Giovane operaio di Santa Maria Imbaro si schianta su via per Fossacesia dopo gli spari pirotecnici per l'apertura delle Feste di Settembre
Antonino Baldassarre Camarda, 26 anni, originario di Palermo, si è spento oggi, dieci giorni dopo quel tragico incidente, nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Pescara. Qui era arrivato in condizioni critiche la mattina del 14 settembre. Questa mattina, diagnosticata la presunta morte encefalica, è partito il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale, alle 14.10, è stato certificato il decesso. I familiari hanno dato l'assenso alla donazione degli organi ed è quindi partito l'iter che nelle prossime ore, in base alle compatibilità, si concluderà con l'eventuale prelievo.L'incidente era avvenuto poco dopo le 4,30 del mattino, a conclusione dei fuochi pirotecnici della Nottata, che danno il via alle feste patronali del Settembre lancianese. Secondo il racconto degli amici che erano con lui, alla fine dello spettacolo pirotecnico, Antonino, Tony per chi lo conosceva, aveva cercato di calarsi dalla terrazza lungo viale Delle Rimembranze per andare a recuperare l'auto parcheggiata in via Per Fossacesia. Invece era precipitato per quasi 5 metri, battendo violentemente la testa. Da allora non si è mai ripreso, fino al tragico epilogo di oggi.
@RIPRODUZIONE RISERVATA